MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] per eseguire due ancone dedicate a s. Giuseppe e s. GiovanniBattista per il santuario di S. Maria della Steccata a Parma Una proposta identificazione dell’«Antea» del Parmigianino: Ottavia Baiardi Beccaria, in Aurea Parma, LXXXVI (2002), 3, pp. 361- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] la posizione di un conservatore non reazionario come GiovanniBattista Gherardo d’Arco che, in una dissertazione 1997.
G.P. Massetto, Pietro e Alessandro Verri in aiuto di Cesare Beccaria: la risposta alle Note del Facchinei, in Pietro Verri e il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Emilio Brusa, e poi Luigi Lucchini, GiovanniBattista Impallomeni, Giuseppe Zanardelli, intendevano il loro 1906.
E. Pessina, Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Enciclopedia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] un’inclinazione per le concezioni atomistiche, GiovanniBattista Riccioli (1598-1671) attaccava con veemenza Torino, per es., la figura del rinnovamento fu lo scolopio Giovan BattistaBeccaria (1716-1781), formatosi nel seminario di S. Pantaleo a Roma ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] greca e fu assegnato al monastero costantinopolitano di S. GiovanniBattista a Pera. Tuttavia le sue figure, durante il breve di G.C. Miles, New York 1952, pp. 244-266; A. Beccaria, I codici di medicina del periodo presalernitano (secoli IX, X e XI), ...
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BOGINO, GiovanniBattista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] il Borrelli dedica al SôrCônt Bogin e per i quadri che Giovanni Michele Graneri dipinge per la villa collinare con scene di costumi significato più preciso rivela l'ostentata amicizia col fisico Beccaria e specialmente con lo storico Denina, al quale ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da GiovanniBattista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Napoli o Madrid - erano troppo ambite o troppo care. A parte qualche gita (i due mesi trascorsi nel 1767 a Milano con Menafoglio, Beccaria e Frisi; il viaggio a Pisa nel 1769 e quello a Firenze nel 1775; la missione a Milano presso il Verri e il ...
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RISTORI, GiovanniBattista
Carlo Capra
RISTORI, GiovanniBattista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] tuttavia di fare la conoscenza personale di Pietro Verri, Cesare Beccaria e Paolo Frisi. Tornato a Bologna, cadde in uno padre di Rosa (1808), Marianna (1810), GiovanniBattista (1812), Giulia (1816) e Giovanni (1817).
La sua carriera si concluse nel ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] Marina, e ospiti quasi fissi, così come il pittore Angelo Beccaria e il medico Evasio Adami –, poco più che adolescente e del futuro museo, per giardiniere realizzate dal suo allievo GiovanniBattista Perasso ecc. A Palazzo Reale sono pure i busti ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da GiovanniBattista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Per sua volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del F. si Indicem; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, ad Indicem; M. Rosa, Encyclopédie, "lumières ...
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