FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Ortona dei Marsi (S. GiovanniBattista, 1752), Anversa (S. Maria delle Grazie, 1753), Sulmona (Ss. Annunziata, in cornu Epistulae, 1753 e S. Francesco della Scarpa, 1754), Caramanico (S. Maurizio, 1755), Castello di Fagnano Alto (parrocchiale, 1755 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , Lorenzo Zaccagni, il benedettino napoletano GiovanniBattista De Miro e infine Ludovico Sergardi, 39; Id., G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri saggi, Milano 1951, pp. ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] la Madonna con Bambino tra i ss. GiovanniBattista e Antonio abate di grandi dimensioni in Baroni, Un Peterzano inedito a Sant’Agostino di Como e alcuni disegni del Castello Sforzesco di Milano, in Munera. Raccolta di scritti in onore di Antonio ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] muratura. Per concludere, il battifredo nella società medievale incarnava il castello per antonomasia, con i suoi compiti di vigilanza e di delle cappelle di palazzo, intitolata a s. GiovanniBattista, si trovava un tempo a Klosterneuburg; nota come ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] quando nel 1871 Joseph Archer Crowe e GiovanniBattista Cavalcaselle (1877-1878) sostennero che le trittico per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo nel vicino paese di Castello Roganzuolo. La pittura, consegnata nel 1549, è mal conservata. L’opera fu ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] 13° (Simeoni, 1909, pp. 63-64), quello in S. Maria di Castello a Tarquinia, forse della seconda metà del sec. 12°, il 'f. battistero di Varese, con le figure di Cristo, di S. GiovanniBattista, di un vescovo e degli apostoli, forse degli inizi del ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] e Caterina delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, proveniente dal castello di S. Salvatore di Collalto, e forse prima (Furlan, 1525. 1526 era la data letta ancora da GiovanniBattista Cavalcaselle nella Fuga in Egitto affrescata a Blessano e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di GiovanniBattista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette anni nel 1736 gli affreschi nella sala delle feste del castello a Ebenthal, in Austria.
Dopo la morte di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] erettogli, a spese dei Medici, nel duomo livornese da GiovanniBattista Foggini, ne impone la memoria. Quanto alla prole di , 151-156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, 482 e, per ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] , i cui abitanti sono esortati ‒ con le parole di GiovanniBattista ‒ a "preparare la via del Signore e raddrizzare i della fine dei tempi lo Svevo continui a vivere ‒ in un castello sul Kyffhäuser, o su altro monte in Turingia, o presso ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...