FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Mantova, progettata da Leon Battista Alberti. Nel 1462 gonzaghesche specie a Sermide e ai Due Castelli, dove aveva già lavorato nel 1472 in Castellum, 1986, 25-26, pp. 105-112; G. Rodella, Giovanni da Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Banco di Chiavari) di Giovanni Ponsello, il Palazzo Bianco cinquecentesco in G. B. Castello). Nel rovinato palazzo Sauli ibid., XXV (1922), pp. 71-75; Id., La Villa di Battista Grimaldi a Sampierdarena ed il Pal. Doria in Strada Nuova, ibid., XXVIII ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] A. Crowe e Giovan Battista Cavalcaselle (1883), alle Storie di Cristo e s. Prosdocimo del castello di S. Salvatore dei conti di Collalto, S. Nicola a Tolentino, ibid., pp. 245-252; Id., Da Giovanni a P. da R., in Notizie da Palazzo Albani, XVI (1988 ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] . La stima di questa seconda opera del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il 29 ott. 1592 s. Biagio, per la chiesa di S. Maria di Castello, a Genova; la Nascita del Battista, ancora per la chiesa di S. Siro, di fattura ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] lettere che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti e che delle mura del Tempio e del Castello, si osservano una maggiore saldezza -147; C. Grayson, An autograph letter from Leon Battista Alberti to M. de’ P., november 18, 1454 ...
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CANAVESIO, GiovanniGiovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] conservata la sua firma accanto a quella di Giovanni Baleison di Demonte (cappella di St.-Sébastien), un polittico della Vergine, già aDiano Castello e ora nei depositi di Palazzo più anziano. Nelle figure del Battista e del Cristo affiora invece una ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] un certo maestro Battista di maestro Vincenzo in una società per l'esercizio dell'oreficeria a Città di Castello, dove risulta i lavori a fresco nella cappella di S. Francesco in S. Giovanni dei Fiorentini (L. Salerno, in Via Giulia, Roma 1973, p ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] diffuso fu lo schema radiocentrico: attorno a un castello o a un monastero, di solito posti in a metà del Quattrocento. Leon Battista Alberti nel De re aedificatoria le basiliche di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, di S. Lorenzo e di S. ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] il proprio cognato Giovan Battista Magni, modenese, decoratore Castello 1832, passim;B. De Dominici, Vite dei pittori..., III, Napoli 1840, pp. 270 s.; A. Bertolotti, Artisti bolognesi,ferraresi... in Roma..., Bologna 1855, p. 227 (per Giovanni ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Oltre al L. si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto da un ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...