INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel castello di Fontainebleau erano note in terra veneta grazie alle Flacco: la Madonna col Bambino, angeli e i ss. Vigilio e GiovanniBattista del Museo civico di Castelvecchio e la perduta pala per S. Zeno ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] uno maggiore, Ludovico Agostino, che morì fanciuflo, e uno minore, GiovanniBattista, nato nel 1668, che, come lui, divenne frate col nome andate perdute. Il 12 luglio 1701 fu eseguita al castello di Lützenburg presso Berlino La fede ne' tradimenti ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] e i ss. Sigismondo, Carlo e Ludovico (1758); Museo del Castello: La Trinità e s. Gerolamo, Miani (modello per Brescia, 1751 116, 131). Trento, S. Maria Maggiore: Natività (1746), S. GiovanniBattista e s. Teresa (1748; Emert, 1939, pp. 42, 59, ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] Antonio e GiovanniBattista. I primi documenti, che riguardano l'attività artistica dell'A. sono i pagamenti del 1466-67 per la ora, nei frammenti rimasti, nel Museo del Castello Sforzesco. Gli stimoli toscani giovarono indubbiamente alla ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] con s. Giovannino della chiesa di S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile alla fine due pagamenti entro il 1572, per l'altare di S. GiovanniBattista nella chiesa palatina di S. Barbara (Gozzi, 1974, p. ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] : Madonna an trono tra i santi Ambrogio e GiovanniBattista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani Rocco che addita la Vergine (257); Milano, Civico Museo del Castello Sforzesco: Cristo sul sepolcro tra due angeli (1118); Elemosina di ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] dal Soprani-Ratti (il S. Rocco e il S. GiovanniBattista della parrocchiale di San Martino di Albaro), l'unico sufficiente maturità).
Prima del 1659 (anno della morte di Valerio Castello, di cui il C. completò l'affresco con la Presentazione ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] sua attività alla corte di Carlo IV. Esistono infatti nel castello di Karlstein due importanti dipinti del B., uno il nello studio, S. Agnese tra i ss. Romualdo e GiovanniBattista),in Santa Caterina (affreschi framm. ritrovati durante l'ultima ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] per le sue precarie condizioni di salute, lasciò gli incarichi curiali e si ritirò a Padova presso il monastero di S. GiovanniBattista, il C. lo seguì nel suo ritiro. Lontano da preoccupazioni politiche, trascorse a Padova un periodo di studio e di ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da GiovanniBattista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] I, Discussioni biografiche e documenti ined., Ravenna 1920; A. Zazo, L'istruz. pubblica e privata nel Napoletano(1760-1860), Città di Castello 1927, pp. 234-235 e passim; G. Sabatini, O. C. filosofo e matematico: nuove notizie e nuovi docum., in Rass ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...