JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] virtuale tra il castello di Rivoli e la porta Susina, e quella delle facciate delle chiese gemelle nella testata della seicentesca place royale rettangolare di S. Carlo, commissionategli dalla madama reale Maria GiovannaBattista di Savoia Nemours ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] della cappella delle reliquie per il castello di Pavia (1471-1477), in 16 genn. 1496 (ibid., n. 1872, p. 62) Giovanni Angelo D. si impegnava, anche a nome del padre Giacomo, 1540, anno in cui fu dipinta da Battista di Legnano (Leoni, 1981). Si ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] York, proveniente insieme con altre due tele gemelle dal castello di Colloredo, vicino a Udine: Arco in rovina e tal fine delle incisioni che Giovan Battista Brustolon aveva ricavato da composizioni originali di Giovanni Antonio Canal e che erano ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i committenti dell'opera) e la data 132? nel Trasporto del corpo del Battista. Difficilmente si può stabilire numerose opere di architettura: il castello di Scarperia in Mugello, il ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria p. 105). La Salomè con la testa del Battista (Aschaffenburg, Staatsgalerie) fu datata intorno al 1615 per esempio, l'Elena (Eger, Museo del Castello: Szigethi, 1993, pp. 100-102; Papi ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] da Domenico di Andrea del Sarto, Giovanni di Battista del Mastro di Miseglia e Battista di Pietro da Carona (docc. in la statua di un Fiume in pietra per la sua villa a Castello, oggi Corsini (Heikamp, 2009). Nel 1535, in compagnia di Cellini ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] luglio 1519, la vedova del cavaliere Giovanni Tolentini, Taddea di Pompeo Landi, documento del 1543, al fianco di Battista da Sesto, il nome del L 281; C. Castagna - A. Paoli - F. Sanvito, Il castello di Cusago, in Castellum, 1994, n. 36, pp. 23- ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] Paesi Bassi e vi si legge la firma "Battista Forti 1553" (ma vedi, a proposito di un acquedotto e una cisterna (1566) per il castello, e tra il 1560 e il 1570 provvide sia tornato a Laino, dove suo figlio Giovanni era notaio.
Non si conoscono né il ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo barde dipinte: nel 1454 per Battista Tassoni, nel 1457 per 1956, pp. 102, 152; E. P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e documenti della R. Deput. ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] . 47; Carteggio... di Brahe... Keplero e... altri... con Giovanni Antonio Magini..., Bologna 1886, pp. 19, 54 n. 1 Battista Guarini..., Torino 1886, pp. 224 s.; A. Ademollo, La bell'Adriana ed altre virtuose... alla corte di Mantova, Città di Castello ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...