CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] preferiscono risalire al lat. cibus, con riferimento al cibo eucaristico o ai cibi destinati o consacrati alle Vincenzo, intorno alla metà del sec. 6°, donò alla chiesa di S. GiovanniBattista a Napoli (MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 398-424: 411 ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] pellegrini erano esposti alla fatica, alla difficoltà di procurarsi il cibo, ai rigori del clima e ai pericoli più diversi, che città di Roma di Giovanni Maggi, pubblicata per l'Anno Santo 1600, e la Pianta di Roma di GiovanniBattista Nolli del 1748. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] del sangue che ho versato, non ti risulti, a mangiarlo, un cibo triste e amaro. È il pane che custodivano ottantamila romani ed è poi un’equazione ideologica tra le coppie GiovanniBattista/Cristo e re Giovanni/Enrico VIII che, sul piano formale, ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] dal suo nemico più ostinato. Il successore, il genovese Giovan BattistaCibo, che prese il nome di Innocenzo VIII, aveva un Firenze la nuova Atene. A Venezia Poliziano fu accompagnato da Giovanni Pico della Mirandola, che nel 1484 era approdato a ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] Altopascio. Storia e funzioni di un grande centro ospitaliero. Il cibo, la medicina e il controllo della strada, a cura di autore degli affreschi con Cristo in gloria tra i ss. GiovanniBattista e Bartolomeo (Pistoia, S. Bartolomeo in Pantano), per ...
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Inquinamento ambientale
GiovanniBattista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] della biosfera.
Questo se si considerano solo le normali attività - nell'agricoltura, nell'industria, nei trasporti - necessarie per procurarsi cibo, mezzi ed energia, e non già attività deprecabili e improbabili (per la conoscenza che si ha dei loro ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ), nonché da concessioni al popolo (amnistie, elargizioni di cibo) e da azioni contro i sostenitori di Niccolò. Molti gare di tiro con l'arco per il giorno di s. GiovanniBattista.
Gli interessi culturali di E. erano ampi. Favorì notevolmente le ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] posto nella diocesi di Squillace, chiamato Santa Maria e San GiovanniBattista della Torre; lo stesso Bruno lo descrive nella lettera a la porta e il piccolo sportello per il passaggio del cibo, una stanza con camino e un'altra non riscaldata. ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] questi venne "chiamato là a fare la sepoltura di San GiovanniBattista" e che, avendo fatto "benissimo" uno dei sedici lati Niccolò Da Corte (Varni, 1866, pp. 63-65).
La cappella Cibo, il più grande e più importante monumento genovese di quegli anni, ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] , il G. ricevette una importante commissione dal cardinale Alderano Cibo, della famiglia dei duchi di Massa, protettore di S. questo la figura principale della scena è quella di s. GiovanniBattista, al quale l'altare è dedicato. Sebbene il rilievo ...
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