LAURI, GiovanniBattista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] fonti ufficiali e soprattutto attraverso canali preferenziali. Il giudizio sulla qualità delle informative trasmesse a Roma ad Alderano Cibo, ad Agostino Favoriti e infine a Lorenzo Casoni, è controverso: a volte si rimproverava al L. approssimazione ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] Della Rovere, sorella di Francesco, il futuro papa Sisto IV, e di Giovanni, del casato savonese dei Basso. A questi, come ad altre famiglie congiunte finanziaria.
Innocenzo VIII, il genovese Giovan BattistaCibo, dovette in buona parte la propria ...
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PALLAVICINO, GiovanniBattista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), GiovanniBattista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] ottenendo incarichi e ruoli di rilievo: Antoniotto, fratello di Cipriano, fu nominato datario apostolico da Innocenzo VIII Cibo, suo connazionale, che nel 1489 lo creò cardinale permettendogli di accumulare importanti prebende e benefici che andarono ...
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GIBERTI, GiovanniBattista
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1636. Figlio di Carlo, si laureò in utroque iure all'Università di Roma. Maestro di teologia e filosofia, fu canonico [...] di S. Maria in Trastevere, arciprete di Frascati e vicario generale del cardinale Alderano Cibo, quando questi era vescovo di Frascati (1680-83). Il 15 febbr. 1683 fu nominato vescovo di Cava de' Tirreni da Innocenzo XI.
Il G. restò nella diocesi di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , e Franceschetto Cibo, figlio di papa Innocenzo VIII. In conseguenza di questo evento, Giovanni entrò in lizza poi sul veleno, che egli intendeva far somministrare dal famoso medico Battista da Vercelli, chiamato a Roma per curare la fistola anale di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò lo definisce il funzionario imperiale Gian Battista Gaspari in una lettera inviata al fratello delle carni permesso pel solo nocumento del cibo quaresimale (Venezia 1739, 2 ed. ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Pisa, con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI il 17 luglio, insieme con il cardinale Cibo, entrò a Parma. Qui rimase per nel 1521 sotto la guida di Giovan Battista Caporali. Fra il 1524 e il ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’ Annunziata, di fondazione regia, Battista Sforza a Urbino visitava «cum sacro digiuno. Il significato religioso del cibo per le donne del Medioevo, Milano ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] corpo di vivande ma perché pigliando tutti insieme quel cibo diventassimo più mansueti e più benigni et empiendo gli huomini che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un ...
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