FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Giovanni Alberto Maraviglia per aver, tramite un proprio servitore, assassinato il nobile milanese GiovanniBattista ad Indicem; F. Vettori, Scritti stor. e pol., a cura di E. Niccolini, Bari 1972, ad Indicem; Lettere del Cinquecento, a cura di G.G. ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] dove era professore di mitologia e storia G. B. Niccolini, che non consta abbia avuto su lui qualche influenza. di Pisa per gli studi di matematica, insieme col fratello GiovanniBattista (Bista) che seguì gli studi di giurisprudenza.
Non fu all ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da GiovanniBattista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] metà d'aprile a Napoli. Vi rimarrà circa due mesi e mezzo, frequentando assiduamente il Galiani, il Genovesi, l'Intieri, il Niccolini, il duca di Noia, il principe di San Severo; i salotti di Corilla e di M. A. Ardinghelli. Della "stufa" intieriana ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] di S. GiovanniBattista è a S. Maria degli Angiolini. D'altronde il B. metteva spesso i suoi modelli a disposizione degli allievi, come è il caso del Francavilla per la cappella Senarega nella cattedrale di Genova e per quella Niccolini in S. Croce ...
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GUADAGNINI, GiovanniBattista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] il potere temporale dei pontefici. Sulla duratura fortuna di questo lavoro del G. basta ricordare che, quando G.B. Niccolini pubblicò il suo dramma storico Arnaldo da Brescia (Firenze 1843, e in tutte le successive edizioni), vi premise il testo ...
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GUASCO, Ottaviano (GiovanniBattista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] figli, tre maschi e tre femmine; i fratelli Giovanni Francesco e Pier Alessandro s'indirizzarono alla vita militare, G. con l'ambiente fiorentino di G. Cerati e A. Niccolini, a sua volta in rapporto con quello napoletano che promosse la traduzione ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di GiovanniBattista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] nonché allo zelo dell'ambasciatore toscano a Roma Francesco Niccolini. E la corte granducale, guadagnata al progetto, si sua intensa attività in favore degli ospedali romani di S. Giovanni Calabita, di S. Maria della Consolazione e della SS. Trinità ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] completato, fu dato alle stampe a Firenze nel 1826 da Giovanni Grazzini, a cui erano rimasti in consegna i libri nel Il suo più affettuoso biografo ed editore, il nipote Giovan BattistaNiccolini, da lui ‘ammaestrato’ fin dall’adolescenza e poi sempre ...
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CIONI FORTUNA, GiovanniBattista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] espressione falsa o romanzesca. E, in questo, le sue idee coincidevano, in gran parte, con quelle di Giovambattista Niccolini, da lui considerato come la più compiuta espressione di questa nuova arte. Sicché non meraviglia che si facesse difensore ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] avvenuto a Roma nel 1548, con Flaminia di GiovanniBattista Astalli (nata nel 1530, morta nel 1575), appartenente L. Grottanelli, Gliultimi anni della Repubblica senese ed il cardinale A. Niccolini, Firenze 1886, pp. 24, 67; R. Ancel, La disgrâce et ...
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