CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] opera importante per la quale è noto è la realizzazione della cappella di S. GiovanniBattista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
La cappella, la seconda a destra nella navata, fu commissionata dalla vedova di G. B. Cimini, morto nell ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] del cardinale Benedetto Pamphili per la sistemazione delle statue degli apostoli lungo la navata di S. Giovanni in Laterano, 252-257).
Girolamo, figlio del fratello del F., Giov. Battista, nacque a Rancate presso Como intorno al 1665. Girolamo non ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Incisa di Roma). Una Predicadel Battista esiste ancora oggi nella Gall. naz Giovanni nel deserto),dei Carandini (battaglie, storie di s. Giovanni , doc. 47; J. Garms, Quellen aus dem Arch. Doria-Pamphili..., Rom-Wien 1972, pp. 332, 334; G. B. Passeri ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] chiesa di S. Maria di Castello, a Genova; la Nascita del Battista, ancora per la chiesa di S. Siro, di fattura accuratissima e prediletto da Giovanni Andrea Doria, regalato a quest'ultimo da Filippo II (oggi Genova, palazzo Doria Pamphili), l'unico ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] compiuto presso il proprio cognato Giovan Battista Magni, modenese, decoratore di fregi in due stanze del palazzo Pamphili a piazza Navona (Ragguagli , I, Paris 1762, pp. 79-83 (anche per Giovanni); F. Titi, Studio di pittura..., Roma 1763, passim;G ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] di Roma è da menzionare la Villa Pamphili-Doria costruita fuori porta S. Pancrazio Aliandi; vicino a Mirafiori G. Battista Trucchi, barone della Generala, fa es. Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Olimpia (G. B. Borghese e G. B. Pamphili) si divisero i beni materni nel 1682, così di terracotta formata da Giovan Battista Passeri (1694-1780) che delle prime collezioni venete, che rimase a S. Giovanni di Verdara fino al 1783 e poi, soppresso il ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] poste ai lati dello stemma di papa Innocenzo X Pamphili; e infine l'Adorazione dei pastori per la nei trattati di Leon Battista Alberti o nella lettera Immacolata tra i ss. Giovanni Evangelista, Gregorio, Giovanni Crisostomo e Agostino, realizzata ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] che più degli altri si accostò al versante pamphiliano del classicismo, quello marmoreo e antichizzante che cartone per la scena dell'Ingresso di Giovanna d'Austria a Firenze, tessuta in arazzo tele con Storie del Battista della collezione Corsini ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] S. Maria a Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Val aiutato dall'allievo Giovan Battista Cipriani, licenziò quattordici immagini sacre degli stendardi, in Imago pietatis 1650: i Pamphili a San Martino al Cimino, a cura di S. ...
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