Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di ruolo. Lo testimoniano gli eleganti piatti d'argento con il monarca a Straet (1523-1605), meglio noto come Giovanni Stradano, mostra uomini dediti alla caccia le mani un ferro di cavallo e Leon Battista Alberti era famoso per riuscire a saltare a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] scultoreo La predica del Battista al levita e al fariseo (1506-1511) per il battistero di S. Giovanni a Firenze. Inoltre, il forno con nuova legna e sciolse nel bagno di fusione piatti e vasellame di peltro i quali, abbassando il punto di fusione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] lavorano come conci assemblati da listelli piatti di ferro battuto. Come noterà Rondelet tra i quali Vincenzo Viviani e Giovan Battista Nelli, suo discepolo. A Roma, in seguito alla quale il papa incarica Giovanni Poleni (1683-1761) di studiare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] Vasari inserisce una storia già tramandata da Giovanni Boccaccio e da Franco Sacchetti, in cui Brunelleschi e da Leon Battista Alberti, e a alla corte, probabilmente, qualche migliaio di pezzi tra piatti, bottiglie, vasi e piccole sculture. L’ultimo ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] Cassio, nell’epitome di Giovanni Xifilino: di una versione dei primi dodici Cesari, che Giovan Battista Pio possedeva a inizio Cinquecento invece, un’epistola del M. al giurista Anastasio Piatti, stampata in Anastasius Platus, Quaestio disputata de ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] paio d'anni dal decoratore Giovanni Zannoni e successivamente da Gian Battista Camangi. A proposito dei 178). Il nuovo vigore che impresse all'attività fece si che suoi piatti e vasi fossero premiati all'Esposizione italiana di Firenze del 1861, poi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] situazioni tassesche come Giovanni Leone Sempronio. Più di forme e linguaggi avviata da Battista Guarini con la tragicommedia.
Alessandro ?
BERTOLDO: Quando tu lascerai stare di leccare i piatti di cucina.
FAGOTTO: Al villano non gli dar bacchetta ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] si apre con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di Milano, e apparve nel invece un epigramma di lode Piattino Piatti, definendolo "due volte santo", datata 15 marzo 1505, scritta a Giovanni da Tolentino perché dia alle stampe ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] l'oratorio di S. Leonardo presso la chiesa di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del G. è . 20r-21r (poema di Piattino Piatti); 1193, cc. 34r-36r (brevi papali), 39r-40r (consolatoria per Battista Sforza), 138v-139r (carme a ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] alle stampe a Firenze nel 1826 da Giovanni Grazzini, a cui erano rimasti in con note, richieste dall’editore Guglielmo Piatti, forse per ovviare all’oscurità di biografo ed editore, il nipote Giovan Battista Niccolini, da lui ‘ammaestrato’ fin dall ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...