PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] n.s., 1992, nn. 102-103, p. 72; S.A. Colombo, Andrea Porta (1656-1723): proposte per un catalogo, ibid., 1995, n. 112, pp. 56 San Giovanni Lupatoto 1999, pp. 150-152; S.A. Colombo, F. P. e Giovan Battista Parodi nelle Storie di s. GiovanniBattista a ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] figure bene scolpite e levigate, della Cattura di Cristo o di Cristo che porta la croce, oppure una Flagellazione in casa di Caifa o un Battesimo con S. GiovanniBattista accompagnato da angeli che tengono le vesti del Signore, tutte di bell'aspetto ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] impegnato come restauratore di antichità per conto di GiovanniBattista Piranesi, insieme con gli scultori Francesco Antonio già espresso nel S. Claudio, la figura è rappresentata mentre porta le mani al petto, avvolta da un ampio mantello con ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] notarile del 1° dic. 1730 menziona un pagamento del conte GiovanniBattista Guerra, di Massa, per alcune tele dipinte a Roma per stesso, dato che rivela il soprannome "Franzé" (che portavano i primogeniti della sua famiglia) e sulla ricchezza dei suoi ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] . Marcellino" (Garzia, Interni, p. 154). Nel 1755 portò a termine nella chiesa dell'Annunziata di Giugliano, in occasione ; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. GiovanniBattista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di GiovanniBattista e di Lucia Paderni. [...] un dipinto, la Cena in Emmaus (Cabrini). Come pittore, GiovanniBattista si collocò nel momento di passaggio tra barocco e neoclassicismo, dando vita a opere innovative quali la sala, che porta il suo nome, di palazzo Magio già Affaitati a Cremona ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ; lo stesso foglio contiene un altro suo Ritratto del padre coln. 2295, che porta la data 1689). A Milano nel 1681 eseguì, per la festa di s. Antonio , Ludovica Bevilacqua d'Ameno. Di essi GiovanniBattista (1691-1783), canonico della cattedrale di ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] di architettura sono legati a un altro fratello, GiovanniBattista.
GiovanniBattista, nato a Modena nel 1554, ed entrato già morto, senza che la facciata e la cupola fossero portate a termine: solo nell'Ottocento si provvide alla copertura della ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] GiovanniBattista e Bianchina, come si desume dal suo testamento del 5 sett. 1482 (Archivio di Stato di Milano, Fondo notarile, Notaio A. Zunico, cart. 1851). A quella data il G. era residente a Milano a Porta Orientale, nella parrocchia di S. ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] è un Paesaggio invernale con torrente e cascate, che porta sul retro l'iscrizione "Violand Danthon 1786" (ibid., ) sui dipinti di G. Muziano con le Storie di s. GiovanniBattista, ora al Museo del Palazzo apostolico. L'attività di restauratore di ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...