Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] (Cil), di cui fu presidente prima GiovanniBattista Valente (1918-1920), poi Giovanni Gronchi (1920-1922) e quindi Achille parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che portò i cattolici italiani fuori anche dall’isolamento politico. Essi ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] real padroado", non è che il nunzio riesca a smorzare l'ampia portata con cui l'intende il re. Apprezzato, in ogni caso, da ad indicem.
M. Mombelli Castracane, La confraternita di s. GiovanniBattista de' genovesi in Roma, Firenze 1971, ad indicem.
C ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in una lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota GiovanniBattista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia", un aggiramento vano di parole, non è dubbio alcuno ch'ella porta seco utilità maravigliosa" (Le lettere, 4-5).
L'applicazione ...
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BOETTI, GiovanniBattista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] va compiendo nella regione tra il Mar Caspio e il Mar Nero, tanto più che si sospetta in lui un emissario della Porta.
Perciò contro il B. è inviato lo stesso principe Potëmkin, il quale gli infligge una sconfitta pesante ma non decisiva. L'esercito ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] A Roma si volle, nondimeno, ridimensionare la portata della conferenza: non fu inviato il Contarini, con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un membri laici della famiglia (Giovan Battista e Biagio Cervini) furono ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] corti e città d'Italia, Giovan Battista fu inviato a studiare nelle Università di I., che non poté più pensare a portare la guerra nel Regno, ma fu casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di colui che, poco ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Rovere guadagnò buona parte dei colleghi in favore di Giovan Battista Cibo, che prese il nome di Innocenzo VIII.
Tedeschini- a nominare arcivescovo di Siena il nipote Giovanni, figlio di Andrea. Inoltre portò nel Palazzo Vaticano il seguito di quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] uno snodo nel percorso che porta alle indagini filologiche di Ludovico cronista di Dio», come lo definì Giovan Battista Marino nella Galeria (1620), Baronio fu un di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a Bergamo una conferenza in ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] della basilica fosse, insieme al Salvatore, s. Giovanni; infatti i nomi del Battista e dell'Evangelista, cui era stato dedicato un propriamente dedicatorio, si trovava al di sopra della porta d'entrata, all'interno della chiesa, nella controfacciata ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pienamente quando il papa e le potenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell’umanità in un solo ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un ...
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ciecopacifista
(cieco-pacifista), s. m. e f. (iron.) Chi sposa la causa pacifista senza il vaglio della ragione. ◆ Quando vi definiscono integralisti, ciecopacifisti, riesce a giustificarlo? «Chi muove la guerra ha ovviamente interessi politicoeconomici,...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...