MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] monastiche del Medioevo era costituita da pochi ambienti per i monaci, raccolti attorno a due chiese dedicate a s. GiovanniBattista e a s. Martino. Della prima, destinata a essere più volte rinnovata nel corso dei secoli, è stato possibile ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] detta Blacherniotissa dal nome della chiesa. Una era una Deesis, cioè una rappresentazione di M. e di S. GiovanniBattista che intercedono (deesis preghiera) presso il Salvatore; un'altra era un'Hodighitria; infine la terza era una Madonna stante ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] venne data - come nel caso di Marco Aurelio scambiato per Costantino, di un satiro per s. Rocco, di Pan per s. GiovanniBattista, di Atena che sta di fronte a Era per l'angelo dell'Annunciazione dinanzi a Maria, divenendo, perciò, l'unica metope che ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] fine del sec. 12°-inizi del 13° (Romanini, 1964), quello del battistero di Varese, con le figure di Cristo, di S. GiovanniBattista, di un vescovo e degli apostoli, forse degli inizi del sec. 13°, e quello del duomo di Ferrara, decorato da motivi ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] maestro fu assimilata a quella del filosofo, da cui mutuò molti caratteri e attributi. Tra il 270 e il 320 GiovanniBattista rivestì, nella scena del Battesimo, l'aspetto del filosofo cinico (il tipo più antico è conservato nel rilievo del sarcofago ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] ), quelli di Antonio Carafa, Guglielmo Sirleto, Lelio Ruini, Aloisio Lollini, Prospero Podiani e GiovanniBattista Bandini; nel Settecento, i codici di Giovanni Giustino Ciampini; nell'Ottocento, i manoscritti di Francesco Cancellieri, Angelo Mai e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] secondo registro (Deesis), solitamente il più ampio e importante, era l’immagine del Cristo sul trono, affiancato da GiovanniBattista (a destra) e dalla Vergine (a sinistra); qualora vi fosse spazio sufficiente vi erano rappresentati gli arcangeli ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] S. Bartolo; Pomposa, abbazia con il campanile e il palazzetto della Ragione; Ravenna, S. Apollinare Nuovo, S. GiovanniBattista; Faenza, chiesa della Commenda), nelle Marche (in particolare, Tolentino, S. Nicola, chiostro; Pesaro, S. Agostino, duomo ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] 1; Stern, n. 11) del II-I sec. a. C., e due mosaici del VI sec. da Gerasa (chiesa di S. GiovanniBattista e Cattedrale) elencati da Webster, nei quali sono completamente perdute le rappresentazioni dei m., ma si conservano le iscrizioni dei nomi, in ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , 1887), che il codice vi entrò a metà del sec. 18°, dopo essere stato forse nel 17° nelle mani di GiovanniBattista Nozzi. Oltre a registrare ancora vecchi precetti della tradizione della Mappae clavicula, questi hanno subìto un lieve processo di ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
battistina
s. f. – 1. Religiosa dell’ordine (detto anche delle Eremite di s. Giovanni Battista) fondato a Genova nel 1730 circa da Maria Antonietta Solimani. 2. Nome delle suore della congregazione di s. Giovanni Battista, fondata nel 1878...