PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] , Aldo Natoli, Salvatore Luria, Sergio De Benedetti, Francesco Scotti) e conobbe Henriette Niepce, figlia , 25 giugno 2002, p. 26; S. Carpiceci, Giovanna. Sceneggiatura desunta, in G. Pontecorvo, Giovanna. Storia di un film e di un restauro, Roma ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Bernstein l'11 novembre e di Ifuochi di S. Giovanni di H. Sudermann il 18 dicembre. La serie dei s.; F. Liberati, L. C. (biografia aneddotica), Palermo s. d.; L. De Benedetti, L. C., in Alcuni artisti del teatro italiano di prosa, I, Milano 1920, pp ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] ebbe due figli: Antonia, nel 1894, e Giovanni, nel 1898.
Moltissime furono le sue onorificenze A. P.: Relazioni delle cerimonie tenute a Pisa il 24 maggio 1934, Pisa 1935; R. De Benedetti, A. P., Milano 1937; G. Polvani, La vita e l’opera di A. P., ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] conclusi i lavori a fresco nella cappella di S. Francesco in S. Giovanni dei Fiorentini (L. Salerno, in Via Giulia, Roma 1973, p. rovinati, nella cappella dei Magi in S. Maria di Loreto (S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, pp. 114, 116). Di ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] anni di grigio conformismo: ne furono esempio il Don Giovanni e la cocottina di S. Guitry (teatro Manzoni, M. Camerini (1932).
eccezion fatta per Milizia territoriale di A. De Benedetti (teatro Excelsior di Milano, 23 dic. 1933), il cui successo ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] a Bologna nella stamperia di Platone de' Benedetti, reca la lettera dedicatoria a Severino Calco ), pp. 17 ss.; P. Sambin, La formazione quattrocentesca della biblioteca di S. Giovanni Verdara in Padova, in Atti dell'Ist. veneto di sc. lett. e arti, ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] comparsi su La Libra del '29. Costò al suo autore l'appellativo di "ingenuo" insieme con G. Pacher, C. Bernard, A. Benedetti, M. Soldati e G. Marescalchi, in un saggio di S. Guarnieri. L'opera in sé difettava per superficialità nel voler ricondurre ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] che sentì meno l’autorità e l’influenza del nonno, Giovanni Agnelli (per tutti ‘il Senatore’), scomparso nel dicembre 1945, alla FIAT era approdato come amministratore delegato Carlo De Benedetti e sembrava che le questioni di riassetto e di rilancio ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] XII (per questa e altre improbabili identificazioni, cfr. Baix, col. 32). Ma due Benedetti diaconi sono anche attestati tra il clero cardinale che si raccolse intorno a Giovanni XII al suo ritorno a Roma, ed approvò, nel sinodo del febbraio 964, la ...
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CRESPELLANI, Arsenio
BenedettoBenedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] zoologia dell'università del giovane evoluzionista trentino Giovanni Canestrini - che in collaborazione col s.; La Rocca ed il Museo. A. C., Bologna 1980; B. Benedetti, Gli studi di preistoria a Modena dalla seconda metà dell'Ottocento al Malavolti, ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...