GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] inventario (1627) dei beni del cardinale Bourbon Del Monte (Benedetti, pp. 42 s.). Esiste anche un'incisione pubblicata nel con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca un'inscrizione su di ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa , 191-198, 203, 319, 334-336, 375-378; S. Benedetti, L'architettura dell'epoca barocca in Abruzzo, Atti… 1975, L'Aquila ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] sinistra con Cristo e la madre di s. Giacomo e s. Giovanni e il sepolcro di Matteo e Dorotea Caccia, con la figura del Propaganda, Roma 1979, pp. 71, 90 n. 103; S. Benedetti, Architettura come metafora. Pietro da Cortona "stuccatore", Bari 1980, p. ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] nell'Italia contemporanea, Torino 1986, pp. 159, 244, 300; V. Castronovo, Torino, Roma-Bari 1987, pp. 170, 173, 202; A. De Benedetti, L'equilibrio difficile. La SME 1925-1937, in Riv. di storia economica, n. s., VII (1990), pp. 168-71; B. Bottiglieri ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 1983, pp. 167-169).
Nella teletta della sacrestia di S. Giovanni in Monte a Bologna con l'Immacolata e tre santi, datata a in L'arte per i giubilei e tra i giubilei, a cura di E. De Benedetti, Roma 2000, pp. 79 s., 86; A. Cifani - F. Monetti, La pala ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Campagna romana, Milano 1975, pp. 325 s.; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni in Laterano…II parte, in Storia dell'arte, 1979, n. 36-37, p. 127 -X (1979-80), pp. 78-81, 84; S. Benedetti, L'architettura dell'epoca barocca in Abruzzo. Atti del XIX ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] 1842); Il Giudizio finale nella parrocchiale di Monigo (1842); S. Giovanni evangelista in S. Rocco a Coneghano (1842); L'uomo di . 41-63; L. Rizzoli, Napoleone Bonaparte a palazzo Polcastro ora De Benedetti, Padova 1930, pp. 11, 13, 17, 19 s.; B. ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] impedì di condurre a termine, e che fu realizzato in seguito da Giovanni Vasanzio (Fratercangeli - Lerza, 2009, pp. 61 s. nn. .s., III (1990), pp. 84-86, 92 nn. 50-51; S. Benedetti, L’architettura di Domenico Fontana, in Sisto V, I, Roma e il Lazio ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] completamento della citata cappella del cardinale Santori, in S. Giovanni in Laterano, per il quale il L. lavorava XVI e XVII, Milano 1881, I, pp. 70-72; II, pp. 16-28; S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, pp. 67-69, 120-126; B. Nogara, Ss. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] dovuto alla collaborazione di uno sconosciuto Nymphirius, di Giovanni Dei, ambasciatore veneziano a Costantinopoli, e di Ciriaco cui apparivano G. e Teodora benedetti da Gesù e ancora G. e Teodora benedetti dalla Vergine. Questo accostamento delle ...
Leggi Tutto
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...