CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] sposò poi Gian Andrea Doria, il nipote prediletto dell'Ammiraglio. Giovanni II morì nel 1535 a soli 33 anni, di ferita riportata nell'impresa di Tunisi con Carlo V; da Ginevra Bentivoglio aveva già avuto cinque figli: Alfonso II che gli successe nel ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] del Chiabrera; perspicue e acute le Memorie di Guido Bentivoglio; semplice e sapiente l'Autobiografia del Vico; sereni e Barbèra, La mia giornata di Salvatore Farina, le Memorie di Giovanni Giolitti, i ricordi di Ferdinando Martini, le Faville del ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] e il suo vescovato passò al nipote cardinale Lorenzo. 2. Giovanni Zaccaria, nato a Mantova nel 1448; nel 1472 insegnava già diritto civile fino al 1510, quando venne cacciato dai Bentivoglio. Rifugiatosi a Mantova, vi morì il 30 settembre 1511 ...
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FORNOVO di Taro (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Paese del Parmense. È posto sulla strada della Cisa, a 22,8 km. a SO. di Parma, in amena posizione, a 140 [...] Francesco Gonzaga marchese di Mantova: v'era un piccolo contingente milanese col conte di Caiazzo e uno bolognese con A. Bentivoglio. Il Gonzaga attese nella bassa valle del Taro i Francesi, ridotti a diecimila, ma provveduti di agili fanterie e di ...
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MAZZACURATI, Carlo
Stefano Oliva
Regista, produttore e sceneggiatore, nato a Padova il 2 marzo 1956 e ivi morto il 22 gennaio 2014. I suoi film, frequentemente ambientati nel Nord-Est d’Italia, raccontano [...] realizzò La lingua del santo, con Antonio Albanese e Fabrizio Bentivoglio, commedia ispirata a un fatto di cronaca avvenuto a Quando ormai il caso sembra risolto, un giovane giornalista (Giovanni Capovilla), testimone della storia d’amore tra i due, ...
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RANGONI
Luigi Simeoni
. Nobile famiglia modenese, ancora esistente. Essa appare nel 1149 con Guglielmo, che possedeva beni nel Piacentino e dal vescovo di Modena aveva avuto la rocca di Chiagnano. Il [...] suo cugino Gherardo contribuì alla resa di Modena a papa Giulio II; un altro cugino, Guido di Niccolò e di Bianca Bentivoglio (figlia di Giovanni II signore di Bologna), fu tra i più tenaci oppositori degli Estensi, e, capitano fra i più illustri del ...
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Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] e a Ferrara. A Venezia dimoravano nell'ospedale di S. Giovanni e Paolo quando, avendo la contessa Torelli venduto contro i con altre religiose nel Monastero Maggiore, fu Maria Teresa Trotti Bentivoglio, morta nel 1846.
L'ordine però rinacque nel 1879, ...
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FOIX, Gaston de
Rosario Russo
Figlio di Giovanni di Foix, visconte di Narbona, e di Maria d'Orléans, sorella di Luigi XII, nacque nel 1489. Fu assai caro al re, che nel nipote vide un valido aiuto per [...] mura, si ritirarono. La nel gennaio gli alleati sferrarono l'offensiva. Brescia cadeva, Milano pericolava; Bologna, in cui i Bentivoglio e i papalini si agitavano, era bloccata dai pontifici e dagli Spagnoli, comandati dal viceré di Napoli. In questa ...
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LUDOVISI
Giuseppe Marchetti Longhi
Antica famiglia nobile di Bologna, estintasi nel 1699 nei Boncompagni. Ebbe origine da un Bertrando di Monterenzi o Monterenzoli (così detto da un castello bolognese), [...] che fu adottato dallo zio materno Giovanni Ludovisi, privo di discendenti e con il quale la famiglia si sarebbe estinta. primo senatore di Bologna, poi gonfaloniere, quindi deposto dai Bentivoglio nel 1511 e pugnalato per loro ordine. Il figlio ...
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SCANDIANO (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi SIMEONI
Domenico FAVA
Piccola città della provincia di Reggio Emilia, sul Tresinaro (affluente del Secchia), a 13 km. da Reggio e a 95 m. s. m. L'antico [...] Estensi per le comunicazioni tra Modena e Reggio; da Giovanni figlio di Feltrino, nacque nel 1434 a Scandiano il poeta Matteo Maria. Dai Boiardo, estinti nel 1553, Scandiano passò nei Thiene poi nei Bentivoglio, per tornare nel 1643 a casa d'Este che ...
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egomaniacale
agg. Che esalta smodatamente il proprio io. ◆ Nel film [«Catwoman»] lei [Halle Berry] è cattiva, la sua Laurel Hedare sembra anche fare il verso alla subdola protagonista di «Basic Instinct»... «Forse è anche vero che prendo un...