Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] , in termini demografici, produttivi e monetari. Ecco come Giovanni Botero sosteneva questo punto di vista (anche se ancora interventi dello Stato con lo scopo, come aveva scritto sempre Bianchini, «non solo di impedire il male, ma di procurare ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Francesco Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al suo mondo fino ai suoi tempi, sul modello di Francesco Bianchini, raccolse volumi e manoscritti, medaglie, strumenti matematici e ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di Padova sottoposta alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola Musatti, Storia d'un lembo di terra..., Padova 1886, coll. 1071, 1174; G. Bianchini, La chiesa di S. Maria di Nazareth…, Venezia 1894, p. 11; U. ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Scrivendo in quegli anni al card. Domenico Passionei, a Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che Vallicelliana, mss. U 34 e U 36 (lettere del D. a Giuseppe Bianchini e risposte di questo in minuta o in copia, maggio-dic. 1760); Parma ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] visitare l'eremo di S. Silvestro, che gli era stato ceduto da Giovanni Matteo Giberti.
Quando vi giunse, il G. era già molto ammalato - P. Quirini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995.
Fonti e Bibl.: Attualmente i manoscritti del G. ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] 1971, p. 665) lo accusò di simpatie epicuree. E il Bianchini raccolse puntualmente tutte le accuse mosse contro di lui, ricordò le . Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio ...
Leggi Tutto
MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] Zago una lettera di presentazione per Francesco Bianchini, dal 1703 presidente alle Antichità romane, scalette». Nel 1746, grazie alla mediazione del fisico e matematico padovano Giovanni Poleni, i lavori ebbero inizio e si conclusero intorno al 1761 ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] antiquaria italiana settecentesca facente capo a F. Bianchini e S. Maffei, che ricercava nei a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma moderna ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] magistero di Filippo Beroaldo il Vecchio, Bartolomeo Bianchini e Antonio Urceo Codro, mentre i suoi settembre 1537 (Barsanti, 1905, pp. 135 s.). Quanto al ritorno a Bologna, Giovanni Fantuzzi (1789, p. 33 n. 14) riporta il testo di un documento del ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Testamento e la Vergine assunta in un trionfo angelico (Bianchini, 1828). Il 2 apr. 1651 sono documentati pagamenti Milano in cattivo stato di conservazione; la Predica di s. Giovanni Battista, databile al 1666 sulla scorta di una lapide in cui ...
Leggi Tutto
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...