Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] Raimondo Lullo e alle sue 'chiavi', nel caso di Giovanni Pico tale prospettiva tende a una metodologia unitaria in grado metaphysics and its sources, Aldershot-Brookfield, Variorum, 1995.
Bono 1995: Bono, James J., The word of God and the languages ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] in talune saline: nel 1212 un certo Pietro Bono di Gandolfo, oberato dai debiti, accettò di lavorare capitulaire, introduzione al Catalogo del Magistrato al sal, a cura di Giovanni Caniato, Venezia (in corso di pubblicazione).
10. Id., Le sel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] l’Opera sopra la riforma dell’anno (1576) del matematico Giovanni Padovani, oltre che la proposta del già citato Tolosani. Nel science», 1989, 27, pp. 41-95.
M. Di Bono, Le sfere omocentriche di Giovan Battista Amico nell’astronomia del Cinquecento ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] successori fino alla momentanea perdita della Dalmazia nel 1358 sotto Giovanni Dolfin (62). Dopo il nome e il titolo del doge instrumenta [...> et alia similia ponantur silicet originalia in bono et securo loco, ita quod semper et omni tempore ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] (fine del VII sec.) e noto nella traduzione latina di Giovanni di Siviglia (tra il 1135 e il 1142) con il Ibn Rushd, "Osiris", 10, 1952, pp. 556-586.
Di Bono 1995: Di Bono, Mario, Copernicus, Amico, Fracastoro and Tusi's device: observations on ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] dei discepoli più immediati di Cristo, in particolare Pietro, Giovanni e Giacomo, il fratello di Gesù; dall’altra quella avevano cercato di imporlo a quest’ultimo, che pro bono pacis lo aveva accettato piegandolo a un significato compatibile con ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] dopo, lo stesso Platina lo avrebbe inserito come interlocutore nel dialogo De falso ac vero bono nella redazione dedicata a Sisto IV (Medioli Masotti). Nel 1473 Giovanni Aurelio Augurelli era presente a Roma a una disputa sul fato presieduta dal G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] prime trattazioni della nozione di bene comune è il De bono communi (1302) del domenicano fiorentino Remigio de’ Girolami volontarismo francescano passa per Anselmo d’Aosta, Enrico di Gand, Giovanni Duns Scoto, fino a Occam che costituisce il punto di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] (la data 1317 non è certa) il papa di Avignone, Giovanni XXII, promulgò la celebre decretale Spondent quas non exhibent (Promettono ciò all'inizio del XIV sec. l'alchimista Pietro Bono da Ferrara affrontò questo problema nella sua Pretiosa margarita ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Edhem Eldem per cui il Paese non si sente molto mediterraneo (Bono 2008, p. 224); a ciò si aggiunga che ogni ipotesi Sicilia durante il Natale del 1996, ricostruiti dall’inchiesta di Giovanni Maria Bellu (I fantasmi di Portopalo, 2004) sembrano ...
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