CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Aldovrandi. In quell'occasione egli fu ospite della famiglia Borromeo, imparentata con i Bentivoglio (cfr. Malagola, pp. termine. Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Stefano: Monza, Biblioteca capitolare, F. Borromeo, Status materialis Ecclesiae Collegiatae et curator insignis M. T. Balboni Brizza, Milano 1990, pp. 85 ss.
Per Giovanni Antonio di Stefano: C. Boselli, Regesto artistico dei notai roganti in Brescia ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] sull'altare della Madonna miracolosa, la statua di S. Giovanni Evangelista, posta di fronte, e i due rilievi in soprattutto per l'attività orafa, viene il De pictura sacra di F. Borromeo (1624), con l'abbozzo del tema dell'artista-modello, sobrio e ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] diventò ancor più evidente e preziosa con la nomina a cardinale di Giovanni de' Medici, che egli seguì a Roma nel marzo del 1560 Ferdinando. Mobilitando addirittura i cardinali M. Altemps e C. Borromeo, nipoti del defunto Pio IV, e l'ex cardinale ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Natale del 1572, e quindi fu consacrato vescovo dal Borromeo.
Nel luglio del 1573 iniziò la visita pastorale della passim; Nuntiaturberichte aus der Schweiz, s. 1, Die Nuntiatur von Giovanni Francesco Bonhomini 1579-1581, a cura di H. Reinhardt-F. ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] opera del F. raffigurante la Madonna con Bambino e ss. Giovanni Battista ed Evangelista, datato 1485. La Vergine, affacciata con di Berlino e ora perduta, l'Annunciazione (Isola Bella, Museo Borromeo), forse eseguita al tempo in cui il F. realizzava ( ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] italiana e grande collezionista di novellieri, al quale prestò tre novelle inedite del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, citate dal Borromeo nel suo Notizia de' novellieri italiani (1794).
Soprattutto fu vicino a J. Morelli, celebre bibliotecario ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e che lo volle presente in incontri di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul Valier, il L. negli anni bellunesi ai medici Lorenzo Regozza, Giovanni Colle e al nipote di questo Bernardo; e sugli interessi ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] questo stesso lasso cronologico la pala con S. Carlo Borromeo e i confratelli della Buona Morte sull'altare di S - E. Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione storico-critica dell ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] di S. Francesco di Paola, ancora in loco come anche un S. Giovanni della Croce dipinto, negli stessi anni, per la chiesa di S. Teresa 1687 di tal Filippo Pizalli al conte Vitaliano Borromeo, collezionista per il quale Antonio Francesco lavorò, ...
Leggi Tutto
velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...