FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] (1908), 3, pp. 403 ss.; Id., Alcune lettere inedite di Giovanni Pona, ibid., pp. 411-425; G. Gabrieli, T. Campanella e naz. dei Lincei, VIII (1932), pp. 765-772; Id., F. Borromeo e gli accademici lincei, in Atti della Pont. Accad. delle scienze d. ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] il severo s. Antonio abate e il ritratto del piovano Giovanni Persico (che al quadro fece fare la cornice: Bragalenti, col Bambino in gloria e i ss. Quirico, Giulitta e Carlo Borromeo. Anteriore al 1625 è una pala dipinta dal F. per la famiglia ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] e quelli delle valli valdesi, il cardinale Carlo Borromeo aveva incaricato il B. di protestare per ogni inizio del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il 17 gennaio. Partecipò ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] suffraganea di Genova ma non riuscì a persuadere il Borromeo che chiese all'Ormaneto di effettuare un supplemento di per poter informare Roma dell'incontro tra Francesco.I e Giovanni d'Austria che doveva suggellare la totale dipendenza del ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] cui si opposero gli officiali locali, tra i quali Giovanni Antonio Trombetta e i suoi balestrieri, che volevano , pp. 144, 221, 223, 226 s.; G. Soldi Rondinini, I Borromeo, una famiglia "forestiera" tra Visconti e Sforza, in L'Alto Milanese nell'età ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] è conservato un bozzetto per pala d'altare con S. Carlo Borromeo (forse prima del 1720). Si veda, per il periodo di Praga supposto un incontro al castello di Ansbach fra il C. e Giovanni Sebastiano Bach e non si può escludere che quest'ultimo abbia ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] s'era preoccupato di raccomandare il fratello Giovanni Federico e i due figli di questo 179, 188, 263, 465; XX, p. 416; Biblioteca Ambrosiana, Milano, F. Borromeo,Indice delle lettere a lui dirette..., Milano 1960, p. 118; P. Mandosio, Bibliotheca ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] il C. ottenne il feudo e la contea di S. Giovanni in Croce. In questo periodo egli sembra raccogliere i frutti di e nell'arte, Faenza 1909, pp. 187, 200 ss.; A. Giulini, Nozze Borromeo nel Quattrocento, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIII (1910), p. ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] condotta in collaborazione con P. Gilardi nell'oratorio dell'Angelo Custode al S. Sepolcro di Milano, divenuto sala Borromeo della Biblioteca Ambrosiana, ma poi distrutto durante la seconda guerra mondiale e noto attraverso un'antica documentazione ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] salotto intellettuale più celebre del momento, quello della contessa Borromeo del Grillo. Ora, a coronamento della sua ascesa al 1763. Registro dei giustiziati della nobilissima scuola di S. Giovanni Decollato…, in Arch. stor. lombardo, IX(1882), p. ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...