Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] ’Italia in quell’epoca.
Ci sono – è vero – pensatori italiani che hanno una cultura mercantilista; e alcuni, come GiovanniBotero e Antonio Serra, sono grandi autori. Ma essi rappresentano eccezioni individuali; riescono a captare le nuove esigenze ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] al re di Spagna.
Insieme al fratello Maurizio, ebbe, fra gli altri, un precettore d’eccezione, l’abate GiovanniBotero, che aveva già accompagnato in Spagna i tre maschi maggiori. Addestrato, attraverso l’esercizio fisico compiuto in frequenti ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Segeth, Claude Dupuy, Enrico Van de Putte, Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, Torquato Tasso, Donato Giannotti, GiovanniBotero, ma anche Roberto Bellarmino, Cesare Baronio e Federico Borromeo. La tolleranza dello Stato veneziano, il particolare status ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] politiques e della tolleranza. Lo scrittore che con maggiore efficacia promosse il progetto di formazione del politico cattolico, GiovanniBotero (→), riprese la categoria di ‘machiavellismo’ in due scritti del 1583 e del 1584 per farne il simbolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] della ‘ragion di Stato’ e alla fortuna del suo maggiore corifeo (non a caso buon conoscitore della situazione francese), GiovanniBotero.
La posta in gioco non è la celebrazione retorica del potere sovrano. Viene piuttosto compiuto il tentativo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di consigli per governare meglio lo Stato, sull’esempio che gli forniva in quegli stessi anni l’opera di GiovanniBotero sulla ragion di Stato (Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito, 1594; R. De Mattei, Ammirato Scipione, in ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] come tutrice Maria Tassis, poi sostituita da un gruppo di illustri maestri: GiovanniBotero per l’insegnamento della storia, lo spagnolo Pietro Leone per le scienze e Giovanni Battista Lavagna, cosmografo del re di Spagna, per la matematica. La ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] precedente in particolare dall’erudizione toscana (Jacopo Gaddi, Giovanni Gaetano Bottari, Angelo Maria Bandini) – non si l’assolutismo monarchico e la Chiesa: è il caso di GiovanniBotero (→) – ne condannano la tendenza a mettere sullo stesso ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] come la scienza per conservare un particolare assetto politico, buono o cattivo, in polemica con le opere di GiovanniBotero e Scipione Ammirato. Seguirono i Discorsi dell’honore, della gloria, della riputatione, del buon concetto (1623), in cui ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] Sirena a due code. La loro attività editoriale è documentata almeno fino al 1584, quando apparve il trattato di GiovanniBotero, Del dispregio del mondo. Che questo ramo dell’attività editoriale di famiglia fosse distinto dall’altro è comprovato ...
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