BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] e che, arrestati, furono processati per attentato alla sicurezza dello Stato. Nella memoria presentata al tribunale (Difesa per Biagetto Catervo,Giovanni Palanca,Pietro Rende e altri imputati del reato di cospirazione,art. 156 c.p., Trani 1875) il B ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] ms. Marc. It. IV, 57). In quest'ultima opera, scritta in forma dialogica (interlocutori del B. sono Curio Boldieri e Giovanni Fratta, autore della Malteide), la cultura del B. si mostra in una prospettiva molto più ricca di quella offerta dalle opere ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] data alla Camera, il 10 giugno, ad una interrogazione Bovio sull'argomento certamente non contribuisce a rendere possibile un proprie speranze di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ha ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] operetta di intonazione utopistica, Un comune socialista (Brescia 1884), di Giovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di un nuovo partito, momento, da F. Cavallotti a A. Saffi, a G. Bovio, ecc. Il Fascio si prefiggeva di "promuovere l'unione delle ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] al di fuori di essa: nota è la correzione da parte di Giovanni Pierluigi da Palestrina di suoi mottetti (1570) e di una messa a J. van Wert, e il reclutamento della bolognese Laura Bovio (1581), quale dama di compagnia esperta di musica, per ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] teologia sotto la guida dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 passò come lettore di filosofia più autorevoli teologi della Compagnia di Gesù, N. Ghezzi, i padri Lecchi, Bovio e Balla, G. F. Richelmi, G. G. Gagna, ancora il ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] resta solo Artemisia che ingerisce le ceneri del marito per il senatore Bovio, ora nella Galleria nazionale di Roma (palazzo Corsini; Aloisi [1984, la S. Caterina Vigri nella chiesa dei SS. Giovanni e Petronio dei Bolognesi è da considerarsi opera ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] circa L'Adamo). Saggi biografici e critici: G. Trieste e Bovio, Notizie storiche spettanti alla vita ed alle opere del ... T. sec. XVI al sec. XIX, Modica 1869, p. 77; V. Di Giovanni, Benedetto Stay e T. C., in La gioventù. Rivista nazion. ital. di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] apprendistato del C. tra malati e prove cliniche fa riferimento il Giovanni Episcopo di D'Annunzio; ma quegli studi universitari non lo dipendenti poco burocratizzati come Ferdinando Russo e Libero Bovio; e, più volentieri, ripiegò su se stesso ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Erzegovina nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; si dedicò agli studi militari (ne ebbe con i repubblicani M. R. Imbriani e G. Bovio, come con i socialisti), ma ricco di calore e di amicizie contratte ...
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G2
s. m. e agg. inv. Sigla di Generazione Due: i figli di genitori immigrati in Italia; di seconda generazione, che appartiene alla seconda generazione di immigrati.
scuole (elementari e medie, come l’istituto comprensivo Bovio-Colletta a...