CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] fu poi, a Roma, insieme con Rinaldo Brancaccio, il principale interlocutore degli ambasciatori milanesi e (1935), pp. 474-478 (con il testo della biografia scritta da Giovanni da Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] essersi verificata con il cardinale napoletano Rinaldo Brancaccio, perché questi nella cronaca è detto «monsignore Aceto, Per l’attività di Tino di Camaino a Napoli: le tombe di Giovanni di Capua e di Orso Minutolo, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53 ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] chiesa di S. Giorgio.
Nel 1615 il cugino Giovanni Battista Spinola comprò il feudo di San Pietro in nel Mezzogiorno spagnolo, Napoli 1992, pp. 110-114 e passim; G. Brancaccio, Nazione genovese. Consoli e colonia nella Napoli moderna, Napoli 2001, pp ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] Andrea.
Studiò dapprima con Giambattista Brancaccio, poi nell’accademia fondata a Sacile da Bernardino Partenio, a cura di L. Jarmiñski, Cracoviae 2000, ad ind.; Nuntiaturen des Giovanni Delfino und des Bartolomeo Portia (1577-1578), a cura di A. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] C. crebbe con l'ascesa al trono di Giovanna (1343). Quando l'ammiraglio aragonese Ramón Peralta si presentò minaccioso davanti a Napoli, fu appunto al C., al nobile partenopeo Alessandro Brancaccio ed al giudice della Gran Corte Bernardo de Alferio ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] breve soggiorno a Napoli al seguito del cardinale Francesco Maria Brancaccio (Pollak, 1913, p. 49), durante il quale Romanelli . 40-71; E. Oy-Marra, Mazarin et le fresques de Giovanni Francesco Romanelli dans l’appartement d’été d’Anne d’Autriche au ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] figlio Silvio, pur mantenendo a Roma lo studio in palazzo Brancaccio e gli incarichi all'Accademia di S. Luca.
L'occasione l'altro con Cristo e s. Giovanni Battista, e il prospetto dell'altare con Gli evangelisti Luca e Giovanni (F. G.…, 1963, tav. ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] base della statua di S. Francesco Borgia, nella cappella Brancaccio al Gesù Vecchio. Tuttavia, la sua presenza e quella 40 ducati in conto delle decorazioni all'altare maggiore di S. Giovanni in Corte - rimasto solo allorquando di lì a poco (comunque ...
Leggi Tutto
CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] protezione del re di Napoli. Ma quando anche Ladislao riconobbe Giovanni XXIII, il papa di obbedienza pisana, Gregorio XII si ritirò fino al marzo del 1424 per cederla al cardinale Brancaccio; nel marzo del 1420 la commenda del monastero basiliano ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] un lungo assedio sotto i colpi delle truppe di Marino Brancaccio (16 luglio 1486). Fece seguito la resa di molte altre . Con la fine del principato di Taranto e del suo titolare Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, egli ereditò dal padre lo status de ...
Leggi Tutto