Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] 1450 e il 1460 per il duca di Borgogna Filippo il Buono), il sovrapporsi delle fattezze del duca a quelle del padre di il volo di A. come simbolo protettivo. In una lettera di Giovanni Italo, teologo e filosofo bizantino del sec. 11°, si afferma che ...
Leggi Tutto
FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] , che era da poco tempo succeduto al padre Filippo il Buono. Nella primavera del 1468, a suggello di tale alleanza, novembre 1485, con Claudia Brosse, figlia del duca di Bretagna, Giovanni.
La morte di Carlo I, nel marzo 1490, ripropose l' ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] fu connestabile della Chiesa. L'A. ebbe, tuttavia, buoni fondamenti culturali, che lasciarono traccia nel suo spirito, 'azione contro Viterbo, da cui sono cacciati i figli di Giovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc la strage di Sinigallia ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] e di R. Orioli, con prefazione di O. Capitani, Roma 1982, in Fonti per la storia d'Italia, CVI, pp. 714. Una buona selezione e raccolta delle fonti riguardanti gli apostolici e D., offerte in traduzione italiana, in Fra' D. Nascita, vita e morte di ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] e lasciò la Provenza. Nel 1370 Urbano V propiziò una tregua tra Giovanna I e L. e l'11 apr. 1371 papa Gregorio XI fece alla media, lineamenti regolari, capelli e barba biondi, possedeva buone capacità oratorie, amava il lusso ed era munifico. Fu ...
Leggi Tutto
BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] incontri con Bearzot assistevano sempre più sbalorditi i padri nobili della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, Oreste del Buono, Mario Soldati. Sino a che la squadra non chiese ufficialmente a Bearzot di troncare i ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] con Pamela Villoresi [Milano, 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; Parole d'amore parole, " di filosofo sorridente e amaro, ma infine di buona, anzi ottima pasta; da parte della critica ebbe apprezzamenti ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] lo ricordarono come un uomo dal carattere impetuoso ma buono, generoso e indulgente verso gli altri, diverso fu il 460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, XXVII (1943), pp. 33-46 ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] non ancora sperimentata in Italia. In questa impresa il Del Buono fu affiancato dal C. in qualità di capo dell'ufficio impianti nella Fondazione politecnica del Mezzogiorno l'ing. Giovanni Bertoli che aveva precedenti penali per attività clandestina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] e Fontana in Romagna, lo designò nel 1587 come tutore di Giovanni Angelo d'Altemps (neonato figlio orfano di Roberto, che era librorum multitudo» (tit. XV, qu. CXXXV). Composta in buona parte attraverso la dettatura a vari collaboratori, l'opera era ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...