Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] uno dei primi testi per i quali si è parlato di barocco.
L’Istituzione della religione cristiana di GiovanniCalvino è universalmente considerata un monumento della prosa francese: giurista, teologo e filologo di rara perizia, la guida spirituale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] Riforma che più di ogni altro era penetrato in Europa ad ogni latitudine e a ogni livello della società.
Le origini
GiovanniCalvino nasce a Nyon, in Piccardia, il 10 luglio 1509. Studia a Parigi, Orléans e Bourges dove, oltre a perfezionarsi negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] e si interessa di geografia e di medicina.
Tra il 1546 e il 1547 cerca di entrare in contatto con GiovanniCalvino per sottoporgli la sua ultima fatica, la Christianismi restitutio, pubblicata poi solo nel 1552, nella quale propone una riforma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] , il cui promotore tuttavia non è Zwingli, morto nel 1531 nella battaglia di Kappel contro i cattolici, ma GiovanniCalvino, umanista e teologo francese di ambiente evangelico, che nella seconda metà degli anni Trenta si trasferisce a Ginevra ...
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astrologia
Ricerca che presume di determinare i vari influssi degli astri sul mondo terreno e, in base a essi, prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati.
Libertà e determinismo [...] polemisti antiastrologici sono degni di menzione: Giovan Francesco Pico del- la Mirandola, Symphorien Champier, Giovanni Mainardi, Geminiano Montanari, GiovanniCalvino, Tommaso Erasto, Andrea Dudith. La crisi dell’a. fu altresì determinata dal venir ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] e nella corrispondenza più tarda ricordò solo le sue letture – Melantone, Bucero, Andreas Musculus, Johann Heinrich Bullinger, GiovanniCalvino – da cui trasse, come scrisse a Bullinger il 24 giugno 1568, «il succo mettendolo per iscritto con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento si ha un forte aumento della scolarizzazione, cresce la [...] Erasmo da Rotterdam, dopo aver frequentato a Parigi il Collège de Montaigu (dove studiano anche Ignazio di Loyola, e GiovanniCalvino), va a Oxford, Bologna, Lovanio, Padova, Cambridge. Il suo curriculum di studi è esemplare, nel senso che può essere ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] da Lutero in Germania e quella parallela di Ulrich Zwingli (15°-16° secolo) nella Svizzera tedesca, continuata poi da GiovanniCalvino (16° secolo) a Ginevra, hanno dato vita, direttamente o indirettamente, a quattro diversi tipi di Riforma.
La prima ...
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Francesco I di Valois
Antonio Menniti Ippolito
Il re francese protettore delle arti e nemico di Carlo V
Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547, avviò un importante processo di rafforzamento della [...] rinvenuta della stampa luterana. La provocazione lo spinse a una repressione feroce e fu in quest'occasione che GiovanniCalvino iniziò le peregrinazioni che l'avrebbero infine condotto a Ginevra, dove avrebbe dato vita a una nuova chiesa riformata ...
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GRIBALDI, Matteo
Giureconsulto italiano, nato verso i primi anni del Cinquecento dalla famiglia dei Gribaldi Mofa, patrizî di Chieri. Dopo aver insegnato a Perugia, Tolosa, Valenza, nel 1543 insegnò [...] (dopo aver avuto un incontro non amichevole a Ginevra con Calvino), e là restò poco tempo, perseguitato per le sue idee a Farges stette in relazione con Giorgio Biandrata (v.) e Giovanni Valentino Gentile (v.), e vi rimase, salvo l'anno scolastico ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...