GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] le prove recenti di un Universo più ampio di quello tradizionale non erano novità radicali).
Nel 1610 il G. si candidò a succedere a Galileo. Allo scopo effettuò la prima pubblicazione, su un quesito geometrico postogli dal patrizio Agostino Da Mula ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti dipinto intorno al 1510 da Vittore Carpaccio, il candido ermellino è simbolo chiarissimo di purezza, dal momento ...
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VESPIGNANI, Francesco Maria Augusto
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 14 aprile 1842 (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchie: S. Carlo ai Catinari, Battezzati, 1839-52, p. 83), figlio [...] In rappresentanza del patriziato cattolico, nel 1881 si candidò con l’Unione Romana alle elezioni amministrative e Firenze 2008, pp. 6, 9; M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano, Roma 2010, pp. 200-219; A. Rita, La Biblioteca Vaticana ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] aderì al Partito socialista unitario e nel 1924 si candidò alle elezioni politiche. Controllato e pedinato dalla polizia dove la moglie, Irma Merloni, che era figlia del deputato socialista Giovanni, e i figli (Massimo, nato nel 1925, Paolo, nato nel ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] giri, in cui compaiono anche brani da opere mozartiane (Don Giovanni, Le nozze di Figaro). Nel 1942 realizzò per Telefunken un Eugenio Gara, commentando una tardiva esecuzione alla Scala (Candido, 15 gennaio 1950), così sintetizzava con l’acutezza ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] critica sulla tragedia di Vittorio Alfieri dell’avvocato Giovanni Carmignani…, I-II, Genova 1817). Precedente, XIV (1887), nn. 8 e 9; G. Natali, Un traduttore genovese del Candido, in Riv. ligure di scienze, lettere ed arti, 1915, vol. 42, 2 ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] poema da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo ff. 21v-22)sono i versi con cui il B. invia a P. Candido Decembrio la sua Conformatio Curiae Romanae (editi in Miglio, p. 172).Ormai ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] Telemann prese parte alla rappresentazione del Polifemo di Giovanni Bononcini. Egli aveva del resto già ricevuto incarico Il mio core; In questi ombrosi valli; Lieta era l'onda; Sovra candido lino; Tutti della sua luce; E l'idol mio, aria per voce, ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] capricciosa amante de’ due gemelli), e dall’oratorio Il sacrificio di Jefte, dato a Fucecchio presso la collegiata di S. Giovanni per la festa di S. Candido dal 22 al 25 ag. 1795.
È proprio con l’oratorio che il M. fece il suo debutto alla Pergola ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] aver fatto incarcerare Morroni, era anche autore di una lettera altrettanto infamante, firmata dall’umanista milanese Pier Candido Decembrio. Entrambi gli scritti sono esercizi di brillante e violenta retorica denigratoria, che negano a Morroni ogni ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...