CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Aveva intanto stretto amicizia cm Fabio Nannarelli e Giovanni Torlonia, coi quali partecipò a quel cenacolo Imola 1896). Uscirono poi il volume di liriche Versi inediti e ultimi canti (Imola 1886), il romanzo In villa, prima a puntate sulla Rassegna ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] , con il quale condivise i medesimi interessi per i dialetti, i canti e le storie popolari dell'Irpinia (in XVI conti in dialetto di . Salvatore a s. Guglielmo da Vercelli e s. Giovanni da Matera sul Laceno.
Alla IV Esposizione nazionale di belle ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] stampa, la Institutione della religion christiana di messer Giovanni Calvino in volgare italiano tradotta (Ginevra), prima Oltralpe.
In coda al volume delle rime Pascali collocò il primo canto dell’Universo, o creation di tutto il mondo, origine e ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] di un’intellighenzia letteraria che Petra dovette conoscere: Giovanni Carlo Cosenza, autore drammatico noto a Napoli all , si trattava di una novella in sestine, suddivisa in quattro canti. Storia dell’amore fra il debosciato Muzio, di idee anarchiche ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] la componente nazionalistica, attestata anche dai Canti di libertà (Napoli 1902) che rappresentano positivamente i Sonetti sulla Tribuna, salvo poi scrivere a Papini: "Caro Giovanni, se avessi dovuto dire tutto quel che pensavo intorno al libro ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] Gli spedalieri (ibid. 1842), sui fasti dell'Ordine religioso-militare di S. Giovanni di Gerusalemme, il racconto poetico Maria (ibid. 1847), il poema in otto canti Elena di Belforte, ispirato a una leggenda medioevale delle montagne parmensi (ibid ...
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DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] Ancona, Firenze 1872, I, pp. 1ss.; Ingratitudine, per Giovanni di Benvenuto, Firenze 1526: si legge ora in M. sulle fonti musicali del XV e XVI secolo, Firenze 1937; Nuovi canti carnascialeschi, a cura di Ch. S. Singleton, Modena 1940, p ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] Casella, e per diversi anni si dedicò alla composizione: I Canti di Michelangelo, per voce e pianoforte, I cori della Passione, a Bologna, ibid. 1935; La Cronaca figurata di Giovanni Villani. Ricerche sulla miniatura fiorentina del Trecento, Roma 1936 ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] le possibilità tecniche offertegli dal liuto. Tali trascrizioni strumentali, spesso improvvisate e derivate da canti popolari, come la Viola novella, le storie di Giovanni II e di Attendolo Sforza, d'Isotta e di Sigismondo Malatesta e altre canzoni ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] serie di sei stampe da servire per il frontespizio e i cinque canti di un poemetto sulla vita del santo (B. XIX.5-10: 67), del cardinale Giovan Battista Zeccadori (B. XIX.68), del patrizio Giovanni Cottunio (B. XIX-71), dei papi Gregorio XV (1621; B. ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...