Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e Een lied van schijn en wezen (1981; trad. it. Il canto dell’essere e dell’apparire, 1991).
Con le dovute cautele, la ; per le notevoli vetrate si ricordano D. e W. Crabeth (S. Giovanni a Gouda) e per il tardo manierismo C. Cornelisz e J. Wttewael. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che vi aveva esercitato fino ad allora la propria sovranità. Carlo Giovanni ascese al trono con il nome di Carlo XIV nel 1818 , di Hejnum e di Bunge, 13°-14° sec.). Il maggior cantiere della scultura tardo-gotica del sec. 14° è la cattedrale di ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Rio de Janeiro, dove nel 1816 giunse, chiamata da Giovanni VI, una commissione di artisti francesi organizzata da J. ha avuto nel 18° sec. tendenze che intrecciavano manifestazioni (canti, arie, danze) prodotte da immigrati iberici e da schiavi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] Polonia recuperò poi quei territori nel 1684 per opera di Giovanni Sobieski. Nell’Ucraina russa, fallito il tentativo dell’etmano viva soltanto nella cronachistica e nella letteratura orale (canti rituali e agricoli, canzoni liriche ed epiche), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] designato a succedere al trono svedese con il nome di Carlo Giovanni, ottenne con la pace di Kiel (1814) la cessione in Fortpart i verden. Syngende dikt («Perso nel mondo. Canto poetico», 1988). Sensibile al rinnovamento in senso modernistico è anche ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti. di questa corrente e il suo poema Shīrė tif’eret («I canti dello splendore», composti 1789-1802), in cui descrive la vita ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] continuata dai successori, importanti tra tutti Niceforo II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), che portarono versi politici dei sec. 14°-15°. Altri canti storici appartengono più alla letteratura neogreca che alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] ecc.). Primi esempi barocchi si hanno nella chiesa universitaria di S. Giovanni Battista a Trnava (P. e A. Spezza, 1629-37). Opere .
Risalgono al 10° sec. i primi canti latini sovrapposti al canto slavo antico, anche se le attività musicali rimasero ...
Leggi Tutto
Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] la bella e giovane Teresa Pikler (1769-1834), figlia di Giovanni Pikler, noto incisore di pietre dure, dalla quale ebbe due in cui vorrebbe salutare Napoleone liberatore d'Italia; l'inno cantato al teatro della Scala di Milano il 21 genn. 1799 ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] ballo, la prima delle quali risale al 1467. Tra i Canti carnascialeschi, alcuni dei quali Lorenzo compose forse prima del 1486, Laudi, certamente non mentite, e la Rappresentazione di San Giovanni e Paolo, rappresentata per la prima volta il 17 febbr ...
Leggi Tutto
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...