DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] per la giustissima promozione dell'eminentissimo sig. cardinale Giovanni Molino vescovo di Brescia (Brescia s.d.), per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta si trattenne nella Serenissima per ben due anni, ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] (22 novembre), il G. si trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua vita Caterina, una essa compare già nella dedica della Dalida, quindi in cantiere almeno dall'inizio degli anni Settanta, ma l'ipotesi di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2 Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] o miniatura salvo l'avvicendarsi, nelle iniziali dei canti, di lettere rosse e turchine. Esso fu trascritto . 3, 34 e n. 2, 51 n. 3; G. Romano, I Pavesi nella lotta tra Giovanni XXII e Matteo e Galeazzo Visconti, Pavia 1889, pp. 14, 16, 22, 39-55; V. ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] ascesa del L. giunse, nel 1603, la morte dello zio Giovanni Desideri, da poco nominato vescovo di Rieti: oltre a una secca infine il Tito, nella misura canonica per l'epica dei venti canti.
La prefazione valeva da un lato come bilancio di un'intera ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] il saluto ufficiale del Parlamento friulano al patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani che prendeva possesso della sua sede.
Da quando la 'insegnamento di Giulio Camillo, e il poema in tre canti Il trionfo di Cristo. Postumi apparvero il Dialogo d'amore ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] , da ufficiale nell'esercito): contadini, niinatori e fanti alternano canti di gioia e di dolore, di protesta e di rassegnazione, della battaglia appare analogo a quello della festa di s. Giovanni o a quello di un temporale, ecc.). La lunga, attenta ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] in Siria, al cospetto della sua dea. Il canto è irto di sovrasensi allegorici e richiami mitologici e rivela p. 17; C. M. Ady, F. Puteolano, maestro dei figlioli di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1935; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...]
Nel 1506 diede alle stampe a Napoli, presso l'editore Giovanni Antonio da Caneto, la prima stesura della raccolta poetica a del G. nei confronti di Ovidio. Alle Metamorphosi seguono il canto In la morte de don Innico de Avalos e la Resposta contra ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] al viceré d'Italia Eugenio de Beauharnais, come la cantata Il genio militare (Udine 1808); altri furono composti per di Padova durante il periodo giacobino: dal carteggio del rettore Giovanni Coi, in Studi di storia religiosa padovana dal Medioevo ai ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...