GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di Versic e di Selo e il secondo verso San Giovanni, oltre le paludi di Lokavac. Nei giorni successivi la . Caprin, Sommario storico della guerra universale, Firenze 1921; M. Caracciolo, L'intervento della Grecia nella guerra mondiale, Roma 1925; id ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] a conquistare il regno. Non esauditi, fecero lo stesso invito a Giovanni d'Angiò, figlio di Renato, che venne, gittò il regno in il governo mutò rotta con la successione dell'Acton al Caracciolo, con l'orientamento verso l'Austria e la conciliazione ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] Münster (1534-35) rovinato dalla folle tirannia di Giovanni di Leida; sgominato, si trasforma nella setta . societies, in Encycl. of Relig. a. Eth., Edimburgo 1910; Caracciolo, Bagliori di comunismo nella riforma, Città di Castello 1921; B. Jarret ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Laboureur (busti varî nella Protomoteca capitolina, S. Francesco Caracciolo in S. Pietro), Giuseppe de Fabris (monumento a Leone Trevi e il Galilei nel 1736 con il prospetto di S. Giovanni in Laterano. Altri caratteri notevoli sono l'ordine che s' ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] . S. Bernardino lasciò molti imitatori e discepoli diretti e indiretti (ricorderemo solo il grande Giovanni da Capistrano, Michele da Carcano, il discusso Roberto Caracciolo da Lecce); ma nessuno seppe tener fede, a quel che sappiamo, alla semplicità ...
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PAVIMENTO (dal lat. pavimentum; fr. plancher, pavé; sp. piso, pavimento; ted. Fussboden; ingl. floor, pavement)
Luigi Crema
Si chiama pavimento qualunque rivestimento stabile fatto sul suolo allo scopo [...] di ceramica (v. maiolica). Il più antico esempio che se ne conservi in Italia è forse quello della cappella Caracciolo nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, a Napoli, della fine del sec. XV; della stessa epoca è il bellissimo pavimento già nel ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] il Caraffa e poi Bonifacio di Colla. Il fondatore intanto erigeva a Napoli (1528) una casa, grazie alla munificenza di Giovanni Antonio Caracciolo conte di Oppido. Dopo la morte di S. Gaetano (1547) la diffusione di quest'ordine fu assai rapida in ...
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ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] il figlio del duca d'Atri; Caterina, Tristano di Chiaromonte; Giovannantonio sposò (1417) Anna Colonna nipote di papa Martino V; Gabriele, GiovannaCaracciolo.
Non avendo potuto affermare il suo dominio a corte, nel 1433 Giovannantonio si ruppe con ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] , Francesco, fratello del primo Annecchino, partigiano come lui di Ladislao e di Giovanna II, oppositore di Giacomo della Marca e poi di Sergianni Caracciolo, contro il quale sostenne Muzio Attendolo Sforza; imprigionato da Sergianni, riuscì a ...
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KUHN, Helmut
Giovanni Crapulli
Filosofo tedesco, nato a Lüben, Slesia, il 23 marzo 1899; consegue a Berlino la libera docenza nel 1930 con la tesi Die Kulturfunktion der Kunst, pubblicata nel 1931. [...] scienza dell'arte: A history of esthetics (con K. E. Gilbert, 1939, 19563); Wesen und Wirken des Kunstwerkes (1960).
Bibl.: A. Caracciolo, Coscienza morale e cosmo nel pensiero di H. Kuhn, in Giornale di metafisica, 1961, pp. 272-83; A. Rigobello, L ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...