BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] candidature, quali quelle dei cardinali Giuseppe Garampi, Giovanni Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un dispaccio nel quale definiva "un abuso ed un'usurpazione ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] a numerosi sermoni anonimi, altri attribuiti a Roberto Caracciolo da Lecce, s. Vincenzo Ferreri, s. Giacomo p. 293. Il Wadding (XIV, pp. 157 s.; cfr. Pietro Angelo di Giovanni, p. 337; Tabarelli, p. 70) parla di cinquanta giorni per chi recitava ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Per controbattere questa caterva di accuse l'avvocato Giovanni Filippo Toppi, difensore del C., oppose soprattutto XV, Roma 1962, ad Indicem (con ulter. fonti); A. Caracciolo, Ricerche sul mercante del Settecento I. Fortunato Cervelli, Milano 1962 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] 5 ott. 1579 Francesco Truchi, ministro della comunità di San Giovanni, si rivolgeva al B. e al Bèze esponendo le esigenze Ginevra.
Pochi mesi prima aveva ultimato una biografia di Galeazzo Caracciolo marchese di Vico (la prefazione è datata Ginevra, 1 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al suo Almanacco dei bibliotecari italiani, IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] la sua amicizia, durata tutta la vita, con Giovanni Francesco Albani, un rapporto che si consolidò specialmente catholique au XVIIIe, siecle, Paris 1960, ad Indicem; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria del Priorato). Anche numerosi L. De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] e, dopo che nel 1826 ebbe vinto il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al giovane siciliano tomismo..., Città dei Vaticano 1977, ad Indicem;M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] movimento cattolico in Italia, Roma 1955, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1973, Comunicazioni, pp. 21 ss.; F. Turvasi, Giovanni Genocchi e la controversia modernista, Roma 1974, p. 52 ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] aura di segretezza, con Maiolino Bisaccioni, col genero di questo Giovanni Battista Montalbano - un po' soldato, un po' viaggiatore, Carafa - da poco vedova del secondo marito, Ottavio Caracciolo - e qui confabula con suo fratello, monsignor Ottaviano ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...