CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] , Diana, sposò Restaino Cantelmo, conte di Popoli, e morì nel 1482; un'altra figlia, Vittoria, sposò Giovanni Antonio Carafa e fu madre di Gian Pietro Carafa, il futuro papa Paolo IV.
Fonti e Bibl.: L. A. Muratori, Antiquit. Italic. Medii Aevi, VI ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] cadere nelle mani dei soldati riformati dell'elettore del Palatinato Giovanni Casimiro, il F. giunse a Colonia il 25 agosto 1606), Rome-Bruxelles 1957, ad Indicem; Correspondance du nonce Decio Carafa, archevägue de Damas (1606-1607), a cura di L. ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata a cura di P. Lazzari, Roma 1749, III, pp. 1-74. Le epistole ad A. Carafa sono nel ms. Vat. lat. 6805, cc. 208r-211r, e nel Barb. lat. 2150 ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] durante il primo anno. Secondo un'informazione del nunzio Carlo Carafa, del 1629, E. disponeva soltanto di quattro camerieri, due -1645), con Cristoforo Simone conte di Thun (1634) e Giovanni Ferdinando conte di Porcia (1648-1655). E., educata in ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] segnale forte fece imprigionare il rivale, poi liberato solo in seguito alle insistenze della madre e della cognata GiovannaCarafa. Per gli stessi motivi fece catturare i seguaci del Savonarola, rifugiatisi a Mirandola sotto la protezione di Giovan ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Congregazione filippina a Cefalonia (col contributo del conte G. Carafa) e a Corfù (mercé il conte B. Capodistria Gaetano Bonanni de' principi di Cattolica (1751-1759); G. Di Giovanni, De divinis Siculorum officiis tractatus, Panormi 1736, pp. 83 s.; ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] presentava. V. Cuoco, riferendosi al ritiro di E. Carafa e della sua legione dalla Puglia inviata inopportunamente a Pescara, 1901, p. 670. Sui rapporti con G. Manthoné cfr. F. Di Giovanni, G. Manthoné e la Repubblica Partenopea, Chieti 1899, passim. ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] chiesa di S. Siro, per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve soggiorno a Nizza (ove ). Di fronte alle reiterate richieste della reggente, tuttavia, Carafa fu costretto a cedere; alla fine di settembre il ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] esitò allora a inviare come ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma, intenzionato a ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] deteneva illegalmente i castelli di Furca Bobolina e di Villamagna. Bartolomeo ricorse a Luigi e Giovanna d’Angiò, sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il castello di ...
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