DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] alcune vie centrali. La sistemazione di porta S. Giovanni (oggi piazza Garibaldi), lungo l'importante via per 1838, fu iniziata sei anni dopo, con la costruzione dei due caselli daziari, e conclusa nel 1847, con il completamento del ponte sulla ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini-Bontempi.
L'ambiente nel quale si Corte-G. M. Gatti, Diz. di musica. Torino 1959, p. 143; A. Caselli, Catal. delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, p. 112; Dict. ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] S. Pietro, cui rinunciò nel 1535 a favore del nipote Giovanni Antonio Capizucchi, riservandosene le rendite. Nel 1513 fu nominato uditore Romana Rota..., II, Romae 1920, pp. 86 s.; V.Caselli, Il vicariato diRoma,note storico-giuridiche, Roma 1957, p. ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] . fu accusato, insieme con il marchese Francesco Moscheni, il conte Giovanni Guasco e l'abate Francesco Perboni, di aver cospirato per far del G., e al quale lavorò per l'esecuzione Domenico Caselli. Fuori della cinta urbana il G. aveva inoltre circa ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] editrice milanese.
Il D. morì a Sesto San Giovanni (prov. di Milano) il 20 giugno 1888.
Opere storia e nell'arte, Milano 1964, I, p. 129; II, p. 49; A. Caselli, Catal. delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, pp. 142 ss.; Encicl. della ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] nozze di Raffaello Marcovigi, una raccolta delle Myricae di Giovanni Pascoli; l'operetta, di sole 56 pagine, venne F. Del Beccaro, Firenze 1960, ad indicem; Id., Lettere ad Alfredo Caselli, ed. integrale a cura di F. Del Beccaro, Milano 1968, ad ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] recò a Napoli per promuovere il riconoscimento da parte della regina Giovanna di Urbano VI quale legittimo successore sul trono papale e per con altri minori, quali Cipriani da Calaone, Pietro Caselli, Antonio da Montecatino), la bolla di papa ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] seguente, nello stesso teatro, per la sua opera Giovanna di Castiglia, sempre su testo del Micci, non nell'arte(1778-1963), Milano 1964, I, p. 129; II, p. 49; A. Caselli, Catal. delle opere liriche,pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 104; F.-J. Fétis ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] sulla formazione del F., come si può rilevare nelle sue prime opere esposte a Firenze: il Ritratto del defunto Capitano Caselli e Beatrice Cenci alla mostra della Società di incoraggiamento del 1866 (catal., nn. 208, 217, gesso) e Dante Alighieri ...
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CORTONA, Antonio
Franco Rossi
Le notizie attinenti la vita del C. sono frammentarie e mancano del tutto documenti che lo riguardino direttamente; allo stato attuale delle ricerche non sono ancora state [...] del C. avvengono come cantante: il Ricci ricorda Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino, che canta a . univ. delle opere melodramm., Firenze 1954, I, p. 2778; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, pp. 126 s ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...