Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] a tutta la penisola". I Visconti chiamarono a corte Giotto e Giovanni di Balduccio, erede della scuola pisana di Arnolfo di Cambio, alberato, l'introduzione di un servizio di omnibus a cavalli e dell'illuminazione a gas (1845) conferirono alla città ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] o dopo la dedica di quella volgare al Brunelleschi, a Giovanni Francesco Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo stesso tempo, d'Este è il De equo animante (1441), sull'educazione dei cavalli; pure di questi anni il Canis, breve elogio del cane ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] caccia in mano, mentre un segugio corre tra le zampe del cavallo. Questa variante venne scelta anche da alcune dame dell'alta nobiltà saldatura. I s. di epoca paleologa, come quelli di Giovanni VIII (1425-1448), erano composti di due sottili foglie d ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] i dati antropometrici della sua stessa persona; Giovanni Anselmo condusse paradossali e coraggiose riflessioni su distinguono Bob Kushner, Kim McConnel, Ned Smyth e altri.
A cavallo tra gli anni settanta e ottanta la scena newyorkese vede lo sviluppo ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] (Hom. in Psalmum XLV; PG, XXIX, col. 418) e di Giovanni Crisostomo (Hom. VIII in Ep. ad Colossenses; PG, LXII, col. 357 usato in molte regioni islamiche come a. per il bestiame e i cavalli, ma svolge funzioni di protezione anche per l'uomo e si ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] del sec. 9° se ne aggiunse un terzo dedicato a s. Giovanni Evangelista, secondo uno schema già presente a Saint-Riquier, Saint-Vaast stanze per gli ospiti, i loro servitori e stalle per i cavalli; segue la scuola costituita da due aule più grandi e ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] con il massimo 'effetto di realtà' possibile. Anche i cavalli di S. Marco a Venezia gli sembrano "pene vivos adhinnentes tal senso, due lettere del 1355 (Lettere disperse, 30-31) a Giovanni Fedolfi da Parma, dove P. propone, nella prima, l'enigma di ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] città accolse il concilio e il corteo imperiale di Giovanni VIII Paleologo. Nel 1445 ricevette in patria la commissione chiesa copta), e più a sinistra due staffieri affrontati, con un cavallo di quinta e il muso di altri tre. Nonostante la modestia ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] l'inizio del secolo, quando c'erano pochissimi cavalli, e la metà del secolo, quando cominciò 180-191; G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] particolare nella persona del segretario del duca Ottavio, Giovanni Battista Pico.
Tali lunghe missive, per lo Marchi, ... dove narra ... le pompose livree et scaramuzze di cavalli et fanti, archi trionfali et superbi apparati et feste fatte nelle ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...