MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] stesso - l'allestimento importato due anni prima da Venezia, apparentemente con la musica di P.F. Caletti detto Cavalli - anche in questo caso la documentazione archivistica citata da Sandberger (p. XIX) riferisce che si fecero arrivare appositamente ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] alla quale si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini-Bontempi.
L'ambiente nel quale si trovò a stato già rappresentato a Venezia nel 1649 con musica del Cavalli e rielaborato quasi sicuramente dal C.; il dramina sacro La ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] nel 1930-31 di nuovo Aida oltre a Donna Anna nel Don Giovanni, nel 1932-33 come Tosca e come Duchessa di Guido del Popolo , San Paolo, Santiago, Valparaiso, Conceptión in alcuni suoi cavalli di battaglia, come Gioconda, Aida, Il trovatore, Cavalleria ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] organista e direttore di coro, entrò al servizio della chiesa aggregata all'ospedale dei Derelitti ai Ss. Giovanni e Paolo, succedendo a F. Cavalli, e fu inoltre incaricato di istruire i novizi con uno stipendio aggiuntivo di 20 ducati oltre ai 40 ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] musica cremasca del primo Seicento. La raccolta profana è dedicata a Federico Cavalli (podestà di Crema dal 3 luglio 1614 al 6 marzo 1616) e ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a Luca Marenzio, a Claudio ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e della chiave di tenore), che divenne in seguito uno dei suoi cavalli di battaglia. Successivamente fu al Teatro S. Carlo di Napoli ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] ; La samaritana, a 4 voci; La vergine Maria Maddalena e Giovanni, a 3 voci; Morte di Maria SS., a 5 voci sue istituzioni: la Cappella Reale di Napoli (1650-1700), in Francesco Cavalli. La circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di D. ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] personaggio di Valentina, particolarmente congeniale, rimase uno dei suoi cavalli di battaglia), Anna Bolena e Poliuto (Paolina) di pose fine alla sua carriera.
Sposò il basso Giovanni Mirabella (eccellente Sparafucile, attivo ancora dopo il 1890 ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , gli regalò ottanta braccia di stoffa d'oro e un cavallo pregiato.
Nel 1701, dopo aver goduto di tutti i privilegi Nel 1727 venne richiamato a Monaco ed entrò al servizio di Giovanni Teodoro, vescovo di Ratisbona e di Frisinga, come maestro di ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] andava da Bellini (Anna Bolena,La Sonnambula,Norma e Beatrice di Tenda: quest'ultime due opere furono i suoi cavalli di battaglia), a Mozart (Don Giovanni, in cui sostenne i ruoli di Donna Anna e di Zerlina), a Cimarosa (Il matrimonio segreto) e a ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...