La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] chiudere questo paragrafo con il seguente brano di Cicerone che bene illustra il senso profondo della civiltà della funzione aggregata di produzione.
In uno studio recente Giovanni Carrosio e Giorgio Osti (Un’analisi ecologica dell’economia ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] amici i codici contenenti le opere da lui preferite (Cicerone, Livio, Virgilio fra gli antichi; Petrarca fra i redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] anche in testi occidentali: nel cap. XI del De arte mensurandi di Giovanni de Muris (attivo a Parigi nella metà del XIV sec., v. par segmento di parabola. Nel De republica Marco Tullio Cicerone menzionava un globo celeste e uno strumento astronomico ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] II, Bessarione, Alberto Magno, Sisto IV, Cicerone, Seneca, Omero, Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso Baccini, in Le Marche, I (1901), pp. 119 s., 134; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina..., a cura di O. Scalvanti, in Bollett. della R. Dep. di ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] da una libertà maggiore: l'autonomia. Si è testé asserito che Rousseau, in tema di libertà, non devia di un millimetro da Cicerone. In tutti i suoi scritti ripete a distesa che la certezza della quale è più certo è che la libertà è governo delle ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] memoria si fece editore lo stesso Monti insieme con l'amico comune Giovanni Labus, e il volumetto uscì col titolo Della gente Arria romana consolati di Seneca (Oeuvres, IV, pp. 389-397), di Cicerone (ibid., pp. 497-503), di Pomponio Secondo (ibid., V ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] principio di equilibrio e di organizzazione dello spazio. Già Cicerone osservava: "Nolo eundem populum imperatorem et portitorem esse Pratiche della mercatura di Francesco Balducci Pegolotti e di Giovanni d'Antonio da Uzzano danno il via a una lunga ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] e nei testi letterari come il De republica (I, 14) di Cicerone. È grazie a questa eredità ricca e varia, raccolta e organizzata da Ipparco e ripreso in seguito da molti fino a Giovanni di Sacrobosco nel trattato De sphaera (XIII sec.), Tolomeo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] dei dialoghi platonici, dei dialoghi che secondo la testimonianza di Cicerone sono di notevole valore letterario, ma che purtroppo sono andati ebrei (che conoscono le due lingue) a Toledo (Giovanni Ibn Daud, Domenico Gundisalvi) e a Palermo (Michele ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] simile a quella provata da Girolarno per la sua ammirazione di Cicerone. Da questo stato di disperazione l'avrebbe tratto il più caro e vicino dei suoi amici, Giovanni Cavalcanti, inducendolo appunto a comporre quel commento, per alleviare il suo ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....