SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Zeusi e fiorì quindi verso la metà del sec. V. Cicerone nelle Verrine accenna ad alcune tavole dipinte, con una battaglia i viaggi muti, dalla propria casa alla chiesa di S. Giovanni Decollato.
Poche feste superano in Italia lo splendore delle feste ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] San Gallo ha grande importanza il monastero femminile di S. Giovanni Battista a Münster (Grigioni), costruito tra il 780 e arte antica del Cantone Ticino, Locarno 1913; E. A. Stuckelberg, Cicerone im Tessin, Basilea 1918; A. M. Zendralli, Il Grigione ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] vita reale (le processioni fiorentine di bimbi nel giorno di S. Giovanni). Essa rivela del resto, insieme con la figura tanto diffusa e di Iacopo Burckhardt nelle immortali pagine del suo Cicerone, e nessuno ha esposto nella sua costruzione " ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] furono, in ordine di tempo, i seguenti: nel 1639, quello dei Ss. Giovanni e Paolo (opera d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di G Sicchè un austero magistrato e traduttore in veneziano di Cicerone, come M. A. Zorzi (1703-87) si ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] un processo politico clamoroso, in cui Scauro, difeso da Cicerone in un'orazione parzialmente giuntaci, è assolto: interessante . Questi le vorrà molto bene se, la mattina di S. Giovanni, due chicchi di grano messi e agitati in un bicchiere d'acqua ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] è questione nel libro secondo del De natura deorum di Cicerone e nell'undicesimo libro della Naturalis historia di Plinio il dati di Galeno e di Mondino; Guido da Vigevano, medico di Giovanna di Borgogna e di Filippo VII, la cui Anathomia, oltre al ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] op. cit., col. 1549) che l'exactio capitum atque ostiorum, di cui è parola in Cicerone per l'anno 51 a. C. (ad Fam., III, 8, 5; ad Att., Lecapeno, i Foca, i Gurghen, da cui discende Giovanni Zimisce; oriundi dalla Paflagonia i Comneni).
Lo scopo, ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Restituta, fatto da Lello fiorentino nel 1321.
Il regno di Giovanna I (1343-1381) per la pittura passa tutto sotto des Mittelalters in Unteritalien, Dresda 1860; J. Burckhardt, Der Cicerone, Lipsia 1869; G. Scherillo, Le catacombe napoletane, in Atti ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] dell'aspetto, a dir così, editoriale di questa biblioteca. Cicerone fu amantissimo di libri, e curò molto, anche con l ospedale di Cues; il dono alla città d'Alzey del canonico Giovanni di Kirchdorf (1399) o quello del parroco di Ulma Neithart ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] essere assoluto definitivamente o se il giudizio dovesse ripetersi, essendovi su ciò due passi contraddittorî: uno nell'orazione di Cicerone Pro Cluentio e l'altro in una lettera di Celio a questo. Il quaesitor, per mezzo degli scribae, redigeva ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....