CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] olivetani, andò ad abitare nella casa paterna di S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo Panegirici e discorsi vari (cc. 27r-40v: Orazione in lode di Cicerone; cc. 42r-50v: discorso sulla natura degli angeli; cc. 51r- ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] sculture finora attribuitegli: quelle del monumento del vescovo Giovanni Guidiccioni in S. Francesco a Lucca, eseguite negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 155 s.; J. Burckhardt, Der Cicerone, Bâle 1855, p. 642; C. Minutoli, Di alcune opere di belle ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] prime prove: una copia in creta di una testa di Cicerone, una mano modellata in creta, e un rilievo di di belle arti di Firenze al tempo di Fattori, in I luoghi di Giovanni Fattori nell’Accademia di belle arti di Firenze (catal.), a cura di A ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] uno» (Firpo, 1977, p. 213 n. 729). Anche Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d’Oria, uno dei più facoltosi tra gli Monti si scagliò contro un «Provana, che non lesse mai Cicerone nonché la Scrittura e predica la Chiesa romana essere bararia» ( ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] come I modi più communi con che ha scritto Cicerone le sue Epistole secondo i generi di quelle (1559 Masi, Firenze 2008, pp. 279-287; F. Passadore, I madrigali di Giovanni Maria Bonardo per Lucrezia Gonzaga e le scelte poetiche dei musicisti, in L’ ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] 1389 il L. fu nominato commissario del vescovo Giovanni Enselmini per definire la questione insorta tra Galeazzo Pro Archia, oltre alle due invettive apocrife tra Sallustio e Cicerone. Con ogni probabilità esso fu esemplato direttamente su un ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] datato della tipografia di Valdarfer è il De oratore di Cicerone (ISTC, ic00658000), che legge al colophon, oltre all’anno sarebbe dunque trasferito in Laguna all’indomani della scomparsa di Giovanni da Spira, detentore dal 1469 di un’esclusiva per ...
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MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] conventuale di S. Stefano. Lettera, Pisa 1871; Sul pulpito di Giovanni Niccola – Per la primaziale ricostruito da Giuseppe Fontana, ibid. 1875), G.B. Gerini, Le dottrine pedagogiche di M. Tullio Cicerone, L. Anneo Seneca, M. Fabio Quintiliano, Plinio ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] " di Sesto Pitagorico e di Aurelio Agostino, e dice che egli si sforzerà di imitare questi scrittori secondo l'usanza di Cicerone "qui semper graecis latina coniunxit".
Pur tanto impegnato nello studio della cultura classica latina e greca, il D. non ...
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MASSA, Niccolò
Lisa Roscioni
– Nacque a Venezia il 14 marzo 1489 da Apollonio e da Franceschina Dainese (o Danese).
Il M. apparteneva a una famiglia di ricchi e nobili mercanti di origine genovese. [...] 1525 e riconosciuta come figlia quando la diede in sposa a Giovanni Grifalconi.
Considerato un esperto nella diagnosi e nella cura della utilizzata da Galeno, più che al latino classico di Cicerone o di Celso, preferito invece da Andrea Vesalio nel ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....