SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] inizialmente – si suppone – la xilografia; il De oratore di Cicerone, uscito dai torchi prima del 30 settembre 1465 o già e curarono i testi da pubblicare ha una posizione eminente Giovanni Andrea Bussi (vescovo di Aleria e bibliotecario papale dal ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] Onate stamparono anche in modo autonomo le Epistulae ad familiares di Cicerone (G.W., n. 6828) e il Commentum super 4697) e con il Repertorium iuris utriusque (parti I-III) di Giovanni Bertacchini (G.W., n. 4155). Fu ancora Castiglione a sostenere ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] et sumptu Aemilii Januarii filii»); le Epistolae familiares di Cicerone (1534) con il commento di Josse Bade Ascensius grammatica volgare (1538). Nel 1536 pubblicò i poemi di Giovanni Beldando, Lo specchio delle bellissime donne napoletane, e Giovan ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] di un manoscritto di testi virgiliani e di una Rhetorica di Cicerone (Seniles, XVI 1).
Rimasto vedovo della moglie e privato contratto di dote relativo al matrimonio della figlia Selvaggia con Giovanni di Tano da Semifonte. Morì ad Avignone nel 1326 ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] poté essere compagno di Arnolfo di Cambio e di Giovanni Pisano durante i lavori del pergamo del Battistero di and Albert Museum, London 1952, p. 7; J. Burckhardt, Il Cicerone, Firenze 1952, pp. 124, 616;J. Pope-Hennessy, Italian Gothic Sculpture ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] sono disseminate nei suoi scritti: nella Vita di Giovanni Boccaccio afferma di aver visitato a Certaldo il sepolcro a Pierre de Aubusson, all’edizione del De oratore di Cicerone (accompagnato da altri testi retorici antichi; GW 6750).
Dal 1485 ...
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MONTICELLI, Angelo Maria
Giovanni Polin
MONTICELLI, Angelo Maria. – Nacque a Milano intorno al 1710.
La provenienza milanese di questo noto castrato di registro sopranile, apprezzato da letterati e [...] » con pezzi di Baldassare Galuppi, Giovanni Battista Lampugnani, Giovanni Battista Pescetti, Leonardo Leo e Johann ogni poesia, Milano 1744, III, 1, p. 533; G. Passeroni, Il Cicerone. Poema, Bassano 1775, p. 346; Ch. Burney, The present state of music ...
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SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] di Volpe su Virgilio e il De officiis di Cicerone e quelle di Giorgio Ambrosi sulle Institutiones, opera - G. Ferraù, I, Padova 1997, p. 125; A. Onorato, Filippo Fabbri e Giovanni Tortelli, ibid., II, pp. 1363, 1365-1367, 1373-1375, 1390 s., 1393, ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] Emanuele II in costume da caccia, Umberto I in costume, Margherita di Savoia, Fulvia punzecchia la lingua alla testa recisa di Cicerone) e di Torino del 1884 (Testa di s. Girolamo e L'ultima cartuccia, entrambe in bronzo).
In particolare Fulvia - il ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] che fosse stato allievo del grande tipografo francese attivo a Venezia: anzi sembrerebbe che il De officiis di Cicerone (16 luglio 1481) gli fosse stato commissionato proprio dallo Jenson prima di morire.
Mentre infatti alcuni esemplari recano ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....