JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] e le Epistolae ad Brutum, ad Quintum fratrem, ad Atticum di Cicerone (IGI, 2802), la Rhetorica ad Herennium (IGI, 2959), le 1480 (IGI, 9954): i nomi dello J. e di Giovanni da Colonia continuarono fino al 1482 ad apparire nei volumi pubblicati secondo ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di lettere di Gregorio Nazianzeno e alcune orazioni di Giovanni Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli che già da Costantinopoli chiedeva copia delle opere retoriche di Cicerone scoperte dal Landriani in un codice, ora perduto, della ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] rendite pubbliche o al pagamento delle pubbliche spese. Cicerone parla degli adversaria, i quali sono stati, con essere illustrata anche la scrittura semplice, già spiegata da Giovanni Antonio Tagliente, veneziano, nel suo Luminario di aritmetica ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dell'autoconsiderazione. Non per niente "Cicerone pensa che l'uomo riceva potentissimo Arduino, Pietro, ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., pp. 64-66.
46. Cit. in Michele Maylender, Storia delle accademie d' ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] La ragione principale per cui gli uomini si associano in una comunità è per Cicerone l'esigenza di tutelare la proprietà (De officiis, II, 21, 73). della socialdemocrazia riformista e dei sindacati (Giovanni XXIII, Mater et magistra, 1961).
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] È stato così rilevato che a parere di Cicerone il popolo è realtà diversa dalla moltitudine degli doveva comunque essere consacrato e rimanere in carica, e altri, come Giovanni Teutonico, secondo i quali "cassanda sit eleccio vel consecracio" (ibid., ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] evidente in Cv IV XXVII 15, nella traduzione di un testo ciceroniano (0ff. I XIV 43), mentre in alcuni casi il termine uno sviluppo del concetto aristotelico, nell'interpretazione scolastica: cfr. Giovanni de la Rochelle De An. I 24; Bonaventura II ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dei tempi. La concezione non era nuova: già Cicerone, sulle orme della filosofia greca, aveva affermato in Pelusio, il più dotto e il più celebre tra gli scolari di Giovanni Crisostomo, che nelle sue Epistulae afferma con nettezza che «l’imperatore ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] interprete Q. Fabio Massimo) mollezza di costumi, ma dovere civico: Cicerone, ad esempio, ricorda che il console P. Servilio ‟populo di memoria" di cui dette prova Borromini in S. Giovanni in Laterano fu fatto del tutto eccezionale!) a quelli gotici ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] secondo, 1441, se ne può ben arguire come al modello ciceroniano s'aggiunga il riecheggiamento di Luciano; e ciò in un Querini , a Treviso, dov'è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....