URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] in prossimità di Foligno evitò una frattura con la gerarchia. Lo stesso accadde nel caso dei senesi GiovanniColombini e Francesco Vincenti, accolti come ‘poveri del papa’ (giugno 1367), fondatori precocemente scomparsi dei gesuati. Trovò inoltre ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] che animarono la Siena della fine del Trecento. Non ci sono prove di un rapporto diretto con GiovanniColombini, dal quale lo separa l'età (il Colombini si convertì oltre i cinquant'anni, nel 1355, iniziò il suo apostolato nel 1362-63 e morì ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] aveva presente un altro caso agiologico importante nell'area a lui più familiare, quello di GiovanniColombini, carismatico fondatore della penitenziale "brigata" dei gesuati), a incarnare il modello "sanfrancescano", fondato sull'annichilimento ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] in cui il Bambino abbraccia la Madonna, databile attorno al 1510, e l'altra con le figure di s. Girolamo e del beato GiovanniColombini, che si direbbe più tarda, forse ascrivibile a una data tra la pala del Carmine e la morte del Fungai. All'ultimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] laico, conserviamo alcune laude cristologiche, stilisticamente assai curate; il secondo, discepolo del fondatore dei Gesuati, GiovanniColombini, è autore di un vastissimo laudario, in cui si alternano parafrasi scritturali, farciture di preghiere ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di Castello, Rogiti di Benedetto di ser Pace, f.18r) e quindi Giovacchino di ser Vanni "decretalista buono", come lo definisce GiovanniColombini in una sua lettera (Lettere, II, p. 85).
Il cardinale Albornoz trovò in B. un uomo di fiducia: nel 1359 ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] frati serviti dell'Osservanza. Nel 1434 fecero la loro comparsa a Vicenza i gesuati di GiovanniColombini da Siena, ai quali si affiancò la confraternita laicale di S. Maria dei Colombini, di cui il M. nel 1435 approvò gli statuti. Nel 1436, sotto il ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] per la facciata della cattedrale senese realizzò nel 1639 i tre busti dei Beati Andrea Gallerani, Ambrogio Sansedoni e GiovanniColombini (Butzek, 2006, p. 212).
Queste ultime opere costituiscono a oggi uno dei principali punti di riferimento per ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] il monaco Dionigi Teutonico, fecondo copista di testi religiosi volgari, o un Mauro d'Antonio, amanuense di una Vita di GiovanniColombini; sul versante latino si ricorderà il prolifico Gerolamo da Praga. Sopra a tutti spicca però la figura di Mauro ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] firmata e datata raffigurante il Compianto, seguita, l'anno successivo, da altre quattro incisioni autografe con il Beato GiovanniColombini, S. Ansano che battezza i Senesi in due formati (con riferimenti a Francesco Vanni), Salomè con la testa ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...