FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] . Il sodalizio con il F. e i progressi compiuti sotto la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di GiovanniCrisostomo.
Nel 1527, certo grazie alle protezioni che aveva saputo conquistarsi a corte, il F. ricevette una pensione dalla Corona ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] appare molto interessato ad alcuni codici greci da lui posseduti (contenenti la vita di Gregorio Nazianzeno e le omelie di GiovanniCrisostomo sul Vangelo di Matteo; si vedano rispettivamente l. VIII, ep. 36, del marzo 1431, e l. XIII, ep. 6, del ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] vari quesiti sulla preghiera. Le fonti sono le più canoniche: la Bibbia, s. Cipriano, s. Agostino, s. Girolamo, s. GiovanniCrisostomo, s. Tommaso d'Aquino, cui si aggiunge il libro quarto delle Sententiae di Pietro Lombardo, che egli conosce come ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1550 su richiesta di Cervini. Il 19 agosto inviò a Cervini una trascrizione e traduzione latina delle omelie di GiovanniCrisostomo, da un codice posseduto dal cardinale Domenico Capranica. Studiò e annotò inoltre gli Idilli di Teocrito tradotti in ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Medici il 19 luglio 1459. Allo stesso Cosimo il G. dedicò la già composta traduzione delle Omelie di GiovanniCrisostomo sul Vangelo di Giovanni, rielaborata intorno al 1461 e inviata a Firenze il 2 nov. 1462, accompagnata da una lettera nella quale ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] diffusione, con molte ristampe e traduzioni in varie lingue. Nel 1583, per la traduzione latina delle opere di s. GiovanniCrisostomo, il G. si affidò a Domenico Nicolini, che anche in seguito appare il tipografo veneziano con il quale egli ebbe ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] anni più tardi (1674, p. 3) il Boschini cita pure un Dio Padre e putti, dipinto nel soffitto della chiesa di S. GiovanniCrisostomo, mentre solo a partire dal 1684 è menzionata l'Adorazione dei magi, che l'artista eseguì per la chiesa di S. Moisè ...
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UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] 2010, pp. 202 s., 214; A. Vuolo, Agiografia d’autore in area beneventana. Le «Vitae» di Giovanni da Spoleto, Leone IX e GiovanniCrisostomo (secc. XI-XII), Firenze 2010, ad ind. s.v. Uldarico; D. Siegmund, Die Stadt Benevent im Hochmittelalter ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] 1710 cominciò a predicare in italiano e in albanese, segnalandosi per omelie modellate su quelle dei santi Basilio, GiovanniCrisostomo e Gregorio Nazianzeno; a Napoli intrattenne l'uditorio della chiesa di rito greco. Quasi contemporaneamente gli fu ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] (Bibl. dell’Escorial, ms. Q.III.15). Francesco Griffolini, che conosceva la sua predilezione per gli scritti di GiovanniCrisostomo, gli dedicò la traduzione latina del De peccato et confessione oratio e del De puerorum educatione (ambedue in ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per la loro eloquenza, e noto soprattutto come...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...