TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] spedizione di Colombo il frate Romano Pane che l'aveva accompagnato tabacco coltivato e usato in America prima di Cristoforo Colombo, tanto che l'Anastasia lo ritiene Ibrahim pascià durante l'assedio di S. Giovanni d'Acri, assedio che si svolse tra ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] di lex rhodia penetrerà anche nel diritto romano (cfr. Dig., XIV, 2). S con fondaco e chiesa; ma poi il successore, Giovanni Gavalà, si unì all'imperatore di Nicea e lo 1420 il geografo ed erudito fiorentino Cristoforo Buondelmonti; verso il 1425 vi ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] una scena di sacrificio, compiuta da un tribuno romano, Giulio Terenzio, discendono all'epoca dei Severi, Trento e di Malpaga, S. Giovanni di Edolo) è non meno franco a tempera; Gaudenzio Ferrari (a S. Cristoforo di Vercelli e nei santuarî di Saronno ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] le tesi di Carlostadio a Cristoforo Scheurl, che lo metteva in relazione con Giovanni Eck, faceva disputare a Bartolomeo tra l'altro, il libretto tedesco: Von dem Bapstum zu Rom wieder den hoch berumpsten Romanisten zu Leiptzick (del giugno 1520). ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] Galleraie; in quelli di Ascoli Piceno e di Fiano Romano; nei peperini vulcanici presso Roma).
Rimangono però ancora moderno, ebbe notevoli ripercussioni anche nel campo viticolo. Cristoforo Colombo, ritornando dal suo terzo viaggio d'America nel ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] a 15 km. dalla via Emilia, è il cosiddetto ponte consolare romano a tre archi sul torrente Fiumicino, restaurato nei secoli XVII e a Modena e a Rimini, Antonio di Cristoforo e Niccolò di Giovanni Baroncelli, fiorentini del ciclo di Lorenzo Ghiberti ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] esperienze è la Historia medii aevi, pubblicata nel 1688 da Cristoforo Cellario, la prima vera e propria storia medievale, nella come il ravennate Agnello, il beneventano Erchemperto, il romanoGiovanni Imonide. Questi si esercitò anche nell'arte del ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] . XVII, quando, dalla caduta dell'impero romano (v. appresso), il nome "Umbria" Importanti sono i pastifici di Ponte S. Giovanni e di Perugia (Buitoni), la fabbrica di e Bernardino Pinturicchio.
Pietro di Cristoforo Vannucci, detto il Perugino, è ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] della prima cancelleria, discepolo di Cristoforo Landino e del Poliziano ed commissarî speciali Luca degli Albizzi e Giovanni Battista Ridolfi, recandosi in seguito, stata definita la politica di un Ezzelino da Romano, di un Federico II di Svevia, di ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] venne lodata l'esattezza dal katholikos Giovanni, contemporaneo di Šapuh e autore Pure il ricordo dei prospetti romano-siriaci, con massicce semicolonne addossate Kosse Kehia, Olimpia, e Zemiba; Cristoforo Gara-Murza (1854-1902), compositore celebre ...
Leggi Tutto