LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] gruppi giovanili, meritandosi un pubblico apprezzamento da parte di Giovanni Amendola: il L. fu eletto nel consiglio nazionale L. cercò sempre di avere dalla sua parte B. Croce, conosciuto nel decennio precedente, ma questo proposito naufragò di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] stile A (in uso fra il 590 e il 630) al II stile B: nella croce da una tomba scoperta nel 1906 a Verona, palazzo Miniscalchi, databile dal contesto tra la Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] sempre più pervasiva.
Consideriamo un testo dal titolo La Croce e la stella di Davide, traduzione abbreviata di un degli imbecilli, Torino 2010.
21 Fra gli altri in particolare da Giovanni Miccoli e Renato Moro.
22 G.L. Mosse, Toward the Final ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1460 favorì la carriera del figlio del Filelfo, Giovanni Mario, al quale fece ottenere la docenza alla scuola dieci, Misti, regg. XVII, cc. 3, 82v; XVIII, cc. 27, 33v; S. Croce alla Giudecca, b. 6, n. 348 e passim; Misc. codd., I, Storia veneta, 23 ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] presbiteri Gordiano e Dignissimo, dei tituli dei SS. Pietro, Giovanni e Paolo. Sia l'uno che l'altro dovevano essere feste dei martiri. Anche nella liturgia dell'adorazio- ne della Croce è probabile la connessione con il rito bizantino. S. morì il ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ; Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, a cura di P. D , Bissolati, Bonomi, Giuffrida, LUZZATTI, Luigi, Orlando, Croce, Bologna 1953, pp. 81-134; G. Carocci, ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Rodano avevano inflitto una pesante sconfitta alle armate reali a sud di Lione (aprile 1362). Nondimeno, re Giovanni desiderava mettersi a capo della crociata approvata dal nuovo papa, presso il quale si recò nella Pasqua del 1363, con l'intento di ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] fu la riforma varata negli ordinamenti dell'Opera pia Croce, vincolata al soccorso medico nella frazione di Magnago. (Mariquita) Falcò, il primo morì appena nato, il secondo, Giovanni (1856-1900) morì senza discendenti poche ore prima del D.; gli ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] popolo come un vescovo, si faceva precedere da una croce processionale (rimprovero che in seguito gli mosse il greco che Roma denunciava come eretico, e raccomandava a Giovanni di non ricevere Francescani e Domenicani, sospettati di complottare ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L L. Carcereri, Cosimo primo..., I-III, Verona 1926-29, passim; B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. ital. dei Seicento, Bari 1931, p. 3; ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...