Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] ’equazione simbolica a. = Cristo si trova nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnello di Dio, che sec. 7° si trova spesso raffigurato al centro dei bracci della croce (il concilio Trullano nel 692 ne proibì l’uso a favore della ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] Vergine, Madrid, Prado; trittico con la Deposizione dalla Croce, Granada, Capilla Real; Deposizione nella tomba, Londra sec. "la perla del Brabante" (Adorazione dei Magi, s. Giovanni Battista e s. Cristoforo, Monaco, Alte Pinakothek), e Aelbrecht ( ...
Leggi Tutto
Famiglia di marmorarî romani, attivi nei secc. 12º-13º, esponenti significativi dell'arte cosmatesca. Documentata intorno alla metà del sec. 12º con la tomba (distrutta) del card. Guido in SS. Cosma e [...] la firma V. conservati in chiese romane (S. Saba, S. Croce in Gerusalemme, S. Pudenziana) e tra questi si distingue il ora perduta. Capolavoro dei V. è il chiostro di S. Giovanni in Laterano, nel quale le forme sono animate dallo scintillante colore ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti: Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (Settignano 1527/1528 - forse Pisa 1594), scolaro di Baccio Bandinelli, [...] a Firenze lavorò in S. Croce al monumento sepolcrale di Michelangelo, su disegno di G. Vasari, e a Pisa, nel duomo, scolpì S. Celso a Milano (statue di Mosè, David, Abramo, s. Giovanni Battista, ecc.); del 1582-83 è l'Angelo di bronzo reggente un ...
Leggi Tutto
Gruppo di pittori originari di Santa Croce in provincia di Bergamo, attivi in Veneto. Si distinguono in due diverse botteghe; la prima fa capo a Francesco di Simone (m. Venezia 1508), vicino a Giovanni [...] La seconda bottega fa capo a Girolamo (m. Venezia 1556), il più aggiornato. Allievo di Gentile Bellini e aiuto di Giovanni Bellini, risentì anche di I. Palma il Vecchio (Sacra conversazione, Venezia, S. Francesco della Vigna; Il beato Gerardo Sagredo ...
Leggi Tutto
La famiglia costituita da Gesù, Maria e Giuseppe, anche come oggetto di raffigurazione artistica.
Nella liturgia cattolica si cominciò a celebrare la festa della S., localmente, nel 17° sec.; più tardi [...] che narrano dell’incontro della S. con Elisabetta e Giovanni al rientro dall’Egitto. Rappresentazioni di vita domestica danno (raffigurazione di pane e vino sulla tavola; allusione al legno della croce nel legno usato da s. Giuseppe nel suo lavoro). ...
Leggi Tutto
Pittore (m. Firenze 1461), operoso a Firenze. Figura fondamentale del Rinascimento fiorentino, possiamo seguire il suo percorso artistico a partire dall'Adorazione dei Magi (1430-1435 circa, Musei di Berlino), [...] richiama Masaccio. Altre opere: un affresco, frammentario, nella Galleria naz. di Londra, le figure di S. Giovanni Battista e S. Francesco in S. Croce di Firenze, la Madonna nella coll. Berenson a Settignano. D. fu maestro di Piero della Francesca ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Venezia 1400 circa - m. 1470 o 1471). Allievo a Venezia di Gentile da Fabriano, lo seguì a Brescia e a Firenze. Si recò poi a Venezia (1429), a Verona (1436), a Ferrara (1441). Fu amico del [...] , e tra i suoi scolari furono pure i due figli Gentile (v.) e Giovanni (v.). Distrutte tutte le sue opere maggiori, rimangono pochi dipinti, tra cui il Cristo in croce (Museo di Verona) e alcune Madonne (Accademia di Venezia, Galleria Tadini a Lovere ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore in legno (n. Bologna - m. 1531); lavorò (dal 1482) nella fabbrica di S. Petronio per cui intagliò un organo e, nel 1514, eseguì, basandosi su disegni più antichi, un modellino, poi [...] non realizzato, a croce latina con cupola. Iniziò (1518) il lavoro delle porte minori della facciata di S. Petronio, non condotto a termine. Nel 1514 attese anche alla costruzione della cappella di S. Cecilia in s. Giovanni in Monte ispirandosi a ...
Leggi Tutto
Famiglia di orefici, operosi a Modena (1420-1545 circa); i membri più importanti sono Giovanni (m. 1479; notizie dal 1420), i suoi figli Iacopo (m. 1522) e Antonio (notizie dal 1517) e il figlio di Antonio, [...] Battista (m. dopo il 1540). Ricordiamo, tra l'altro, la croce d'argento (1494) di Iacopo e di Antonio, a Fiumalbo, San Bartolomeo. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...