Divenuta città della Turingia dopo la scomparsa del ducato di Sassonia, Altenburg, che ne era la capitale, è posta a 70 chilometri a sud di Lipsia, in una regione collinosa, molto fertile.
Ricordata per [...] una roccia di porfido. Ivi si trovano svariate collezioni d'armi, di ceramiche (vasi greci, ecc.), di oggetti Ambrogio Lorenzetti, Bartolo di Fredi, Taddeo Bartoli, Francesco di Giorgio Martini, Matteo di Giovanni, Filippo Lippi, Botticelli, Giovanni ...
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L'aggettivo greco ἀντίϕωνος (da ἀντί "contro" e ϕωνή "voce, suono") significherebbe, secondo la maggioranza, "che risuona contro", cioè "che risponde". L'antifona sarebbe dunque un canto alternato. Ma, [...] degli ariani. Così fece S. Giovanni Crisostomo a Costantinopoli (Socrate, Hist. quale parteciparono vescovi orientali. S. Ambrogio, nel 386, per trattenere i . Agostino, Confess., IX, 7).
Furono d'allora in poi composte molte brevi preghiere, ...
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Poeta e oratore latino cristiano, nato in Gallia, probabilmente ad Arles. Dopo la morte dei genitori, fu educato nell'Italia settentrionale da una zia, ch'egli perdette sedicenne, allorché Teodorico scese [...] ivi subì traversie, per cui i papi Nicolò I e Giovanni VIII lo considerarono come un confessore della fede ortodossa. Era arieggiano quelli di S. Ambrogio.
In sostanza, E. è retore più che poeta; desideroso d'impressionare con la ricchezza delle ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] ritrova ripetuto nella porta in bronzo di San Giovanni Laterano, probabile opera del Caradosso, del tempo forse lo stesso esaltato da Ambrogio Leone da Nola come se, dopo quello, non fosse possibile andar oltre per finezza d'arte. Il medico nolano ...
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. La regione dell'Alta Lombardia, compresa fra il Lario e il Verbano, e costituente all'incirca l'antica diocesi di Como, presentò, fin dal più remoto Medioevo, una singolare fioritura di maestranze edili, [...] (1155), San Pietro in Ciel d'Oro (1132), S. Teodoro (fine del sec. XII), al Sant'Ambrogio di Milano (sec. XII) dove disciplinati da collegi, v'è una bella schiera di pittori, da Giovanni da Como a Michelino da Besozzo.
Più tardi anche l'appellativo di ...
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SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] 40; XVIII, 17; XIX, 28 segg.; Luca, X, 16; Giovanni, XV, 5 segg.), sia da altri scritti del Nuovo Testamento (Rom Basilio, Gregorio Nazianzeno, Epifanio, Ilario, Ambrogio, Agostino, il suo pieno sviluppo, des Saints, nel Dictionn. d'archéol. chrét. et ...
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Nato nel 672-3, ancor settenne venne dai parenti offerto al santo abate Benedetto Biscop, per essere educato nel monastero dei Ss. Pietro e Paolo di Wearmouth-Yarrow (Northumbria). "Da questo tempo in [...] Isidoro e del Vangelo di S. Giovanni, gli ultimi versetti del quale egli dei Padri, quelle specialmente dei Ss. Ambrogio, Agostino, Gregorio e Girolamo. Ai 731, tenendo speciale conto degli avvenimenti d'ordine ecclesiastico: essa è la migliore ...
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INTRA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Gian Piero BOGNETTI
Importante centro della provincia di Novara (Piemonte), situato sulla sponda destra del lago Maggiore, a 202 m. s. m., allo sbocco della valle [...] le strade per Locarno, per le valli del S. Giovanni e del S. Bernardino, per Pallanza, Fondo Toce Fondazione del borgo di S. Ambrogio per opera dei Novaresi, ivi, XX, 1903, p. 5; id., Gli Statuti delle Comunità d'Intra, Pallanza e Vallintrasca, ivi, ...
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Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] nuovo a Ferrara dove dipinse (1472) fatti della vita di Sant'Ambrogio in una cappella in San Domenico per conto di Simone Ruffini e d'ignoto del Museo Correr dato a Ansuino da Forlì, l'altro della collezione Abdy dato a Cosmè Tura, e i due di Giovanni ...
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Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] dimorava, si stabilì nelle vicinanze di S. Ambrogio, dedicandosi con alcune giovani a opere di Venezia dimoravano nell'ospedale di S. Giovanni e Paolo quando, avendo la contessa difficoltà di tal genere fu disposto che d'allora in poi i barnabiti non ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...