CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] copiò da incisioni di Agostino Veneziano la cui lezione era Mario Lucchese conservando i due nomi, poi a Giovanni Orlandi, ad Antonio Carenzano e a Gian Giacomo 237), come il S. Nicola che getta un pomo d'oro in una povera casa e una Mater dolorosa, ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] : l'11 marzo 1545 permutava con il cugino Giovanni Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella storiche de' cardinali ..., IV, Roma 1793, pp. 265 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, I, Venezia 1844, pp. 522, 611, 638; V, ibid. 1846, pp. ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] con i ss. Bonaventura e Agostino, che, benché tenute su ) e per un Crocifisso con l'Addolorata, s. Giovanni e la Maddalena (ivi, chiesa di S. Chiara; Napoli 1991, pp. 102, 141, 167; M. D'Elia, Un profilo dei beni artistici e storici della Basilicata, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura di Simone Gullì che presto ne divenne fece ritorno a Messina e seguì le lezioni di Agostino Scilla, famoso pittore e filosofo messinese, specializzandosi ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] ascrivibile con certezza al maestro grazie a ritrovamenti d’archivio (Del Bravo, 1961, p. 324 sull’altare Rocchi della chiesa di S. Agostino a Siena che, a leggere le fonti conservata nella chiesa di S. Giovanni Battista dei Tredicini e dipinse la ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] del 1437 i frati di S. Agostino di Asciano gli allogavano una pala d'altare da condursi in trentasei mesi (dell ). Tra il 1440 e il 1444, su commissione del rettore Giovanni Buzzichelli, il G. lavorò alla decorazione della sala del Pellegrinaio ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] S. Agostino (Battistelli, 1986). Del G. si conservano, inoltre, l'agostiniana chiesa di S. Giovanni Evangelista . 91-110, 184-186; A.M. Matteucci, ibid., pp. 17, 19, 21-23; D. Lenzi, L'intervento di F. G.B. per la cappella maggiore e la sua ancona, in ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] invece ed in buone condizioni è la vetrata di S. Giovanni Evangelista per l'altare dei notai nel duomo di Milano.
Salmi, Maestri lombardi del Quattrocento..., in Boll. d'arte, XXII (1928), pp. 193-201 (per Agostino); C. Baroni-S. Samek Ludovici, La ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...]
Su commissione di padre Agostino Gemelli, nel 1925 realizzò a cura di R. Bossaglia - M. Di Giovanni, Milano 1977, pp. 64 s.; Bozzetto per Palumbo, Milano 2011; A. Rovetta, Collezionismo e critica d’arte in villa attorno a Varese tra Otto e Novecento: ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] i dottori della Chiesa - Agostino, Gerolamo, Ambrogio e Gregorio di Borgogna (m. nel 1506) e Giovanna la Pazza, ancora in vita, da collocare 2, Paris 1911, pp. 928 ss., A. L. Mayer, F. D., in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, Leipzig 1915, pp. ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...