GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore Uffizio volto a utilizzare i parroci lucchesi come inquisitori. D'altra parte si deve osservare però come l'Offizio sopra ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] conati di Teseo Ambrogio degli Albonesi alle ampie prova di dottrina e di audace spirito d'iniziativa favorì la sua rapida ascesa: nominato genn. 1768. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, del Collegio dei Maroniti, e il suo epitafio ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] rapido passaggio dalla cattedra di Ambrogio a quella di Pietro con Z 289 sup.; Z 16 suss., inserti A-B, D-G); Lettere di A. Ratti a mons. L. Gramatica I prefetti della Biblioteca Ambrosiana…, in Miscellanea Giovanni Galbiati, II, Milano 1951, pp. 427 ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] ai canonici di S. Giovanni Battista in Monza il godimento ott. 1120.
G. fu sepolto in S. Ambrogio e presso la sua tomba, secondo quanto testimonia , pp. 25-108; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] del francescano Giovanni De Piscibus.
Quest'ultimo, nel corso dell'azione di riorganizzazione e di riforma guidata dal D., era stato oggetto di due inchieste promosse nell'aprile e nel luglio 1446 e affidate, rispettivamente, all'abate Ambrogio di S ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] ebbe a maestro Giovanni Antonio da Chieti; la sua formazione aveva propugnato l'opinione di J. Lefèvre d'Etaples che la figura di s. Maria nel Rinascimento: A. F. vescovo a Mantova, Ambrogio Quistelli teologo padovano e Alberto Pio principe di Carpi ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] e da una Esposizione sopra gli inni di s. Giovanni Battista fatti da Niccolò Massuoli. A Bernardo Gondi dedicò una Tommaso d'Aquino (un prologo, un commento a tre inni), una spiegazione del salmo 46: Omnes gentes).Alle monache di S. Ambrogio regalò ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] inhaerentis gratiae” in Ambrogio Catarino. Successivamente entrò giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse un messaggio d’Avvento dal titolo La persona umana e il quanto ben noti.
Accolta da parte di Giovanni Paolo II il 4 aprile 1996 la sua ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio Borromeo di Pavia per varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma antica al secolo XVIII. ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] 1759 nella Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, della quale facevano parte insigni personalità del , a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, p. 159; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, p. 413; II, ibid. 1958, ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...