Famiglia di scultori e architetti da Carrara, che lavorarono molto a Messina. Il più notevole di essi, Andrea (Carrara 1524 circa - Messina 1589), educato a Firenze nella bottega dell'Ammannati, fu nominato [...] , di aspra e forte modellazione ed esuberante ornamentazione; monumento a don Giovannid'Austria, 1572-73). Tra gli altri membri della famiglia: Lazzaro, nipote di Andrea (forse gruppo della Visitazione nella chiesa della Pace in Castanea, presso ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] mantenesse fresca sotto il folto dei rami. Innumerevoli sono le conserve d'acqua che si trovano in tutta la Campagna Romana, e B. Castello già citato, Rocco Lurago, Giovanni Falconi, G.B. Grizzo, Andrea Ceresola e Gaspare Della Corte.
L'architettura ...
Leggi Tutto
VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] , in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907 (Giovannid'Allemagna); L. Planiscig, in Boll. d'arte, n. s., I (1921-22), p. 427 segg.; II (1922-23), p. 405 segg.; G. Fiocco, l'arte di Andrea Mantegna, Bologna 1927, p. 167 segg.; R. Longhi ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] Salomone, Kingston Lacy, National Trust; pala di S. Giovanni Crisostomo, Venezia; portelle d'organo con quattro Santi, Venezia, S. Bartolomeo a (Clemente VII, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Andrea Doria, Roma, galleria Doria Pamphili) o le ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
P. Réfice
Orafo, scultore, trattatista, architetto e pittore fiorentino (1378-1455), autore, negli ultimi anni della sua vita, dei Commentari, che costituiscono, per quanto riguarda [...] edifici religiosi: "Finita che fu l'arte stettero e templi bianchi circa d'anni 600" (Commentari, II, 1; Schlosser, 1912, I, quale G. cita l'opera di Andrea di Cione e di Andrea Pisano, nominando appena Giovanni Pisano "figliuolo di maestro Nichola" ...
Leggi Tutto
MARCO Romano
F. Aceto
Scultore attivo nella prima metà del 14° secolo.M. firmò alla data del 4 febbraio 1318 (1317 more veneto) il sepolcro di s. Simeone profeta in S. Simeone Grande a Venezia: "[...] [...] nel monumento sepolcrale del vescovo Tommaso d'Andrea nella collegiata di Casole d'Elsa (prov. Siena), eseguito s., 9, 1944, pp. 148-151); W.R. Valentiner, Notes on Giovanni Balducci and Trecento Sculpture in Northern Italy, ArtQ 10, 1947, pp. 40-61 ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] dei patriarchi Gabriele d'Alessandria (897-921), Giovannid'Antiochia (910-923), Cosma III (920-932) e Basilio d'Antiochia (923-935 a sinistra si può ancora riconoscere il volto di s. Andrea, mentre a destra la scena è occupata da cinque figure ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] quando all'ormai trentenne artista è affidato, in società con Paolo d'Andrea, l'incarico di 'operaio' dei bottini. Nel 1470 Francesco nel 1432. Va ricordata poi l'attività di un tal Giovanni di Francesco, maestro di bombarde, al quale si riferiscono ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Baldovinetti consentono di sapere quali pareti furono affrescate da Andrea del Castagno, Domenico e Alesso, ma non fanno prospectiva pingendi tradotto in latino dall’amico maestro Giovannid’Anghiari.
Secondo Vasari, Piero «lasciò nel Borgo ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] gli scritti di Girolamo e di Isidoro (Mantova, Bibl. Com., 448, già D IV 10), con scene che presentano uno stile classico, non solo per la codici come la Novella super sexto Decretalium di Giovanni di Andrea (Padova, Bibl. Capitolare, A 5), terminata ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...