PANTELLERIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Guido LIBERTINI
È l'antica Cossyra, isola a SO. della Sicilia, della quale si considera una dipendenza, sebbene sia [...] tributaria per mille bisanti l'anno, togliendone a volte donativi straordinarî. Nella pace di Caltabellotta toccò a Federico d'Aragona, che la concesse (1306) alla moglie Eleonora, perché costituisse con le altre terre la Camera reginale. Più tardi ...
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FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] qualche importanza la chiesa delle Croci e quella di S. Giovanni, davanti alla quale è una colonna in pietra con bassorilievo Foggia era la terra più importante della Capitanata. Alfonso d'Aragona, ridottala in suo potere, convertì nel 1445 i ...
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PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] superstiti si salvarono con la fuga. Nel 1448 Alfonso V d'Aragona, in guerra con i Fiorentini, aveva posto a Populonia i fu inviato un corpo di spedizione spagnolo, al comando di don Giovannid'Austria: le truppe si divisero in due parti, essendo due ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] al rilievo occidentale, dominato dall'imponente torre di Federico II d'Aragona, la città si stende tutta sopra un'ampia terrazza triangolare, delle chiese di S. Francesco e di S. Giovanni, il palazzo Pollicarini e soprattutto il palazzo Vasquasia ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] ; infine, per la pace conclusa nel 1459 tra il re Ferdinando d'Aragona e Giovanni Antonio Orsino principe di Taranto, rimase a costui che la donò poi al genero Giovanni Antonio Acquaviva. Questi tiranneggiò la cittadinanza, che nel maggio 1495 espose ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] feudi napolitani furono dati al figlio secondogenito Cristoforo, valente e fedele capitano di Giovanna II; capostipite del ramo, che, nel 1466, ebbe il privilegio d'intitolarsi "d'Aragona". Questo sa ì a grande potenza per opera di Onorato II (m. nel ...
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MILAZZO (lat. Mylae; A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Gaetano DE SANCTIS Cesare CESARI
Città della provincia di Messina, la quale sorge sul collo di una penisoletta, [...] nel 1341 la fece occupare. Sottomessa nel 1346 da Ludovico d'Aragona re di Sicilia, tentò di ribellarsi, ma tosto fu ridotta che prima della battaglia di Mile, Annibale "doppiando il promontorio d'Italia" con una squadra di 50 navi, con cui tentava ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] nel castello l'11 ottobre 1486. Contro Anello Arcamone e Giovanni Pou non fu pronunziata sentenza di sorta; ma essi rimasero Napoli 1883; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona e Innocenzo VIII, in Archivio stor. per le prov. napoletane ...
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. Tale denomînazione, d' incertissima etimologia, indica generalmente un naviglio di parata, ornato con lusso d'intagli e di sculture dorate, destinato a pubbliche solenni cerimonie o a navigazione di [...] circa il 1824, sotto la sorveglianza dell'ingegnere navale Giovanni Casoni, perché della famosa nave, fatta distruggere nel 1798 '800, si conserva a Venezia presso la contessa Bentivoglio d'Aragona-Brogliato, nel suo palazzo di S. Stefano.
Il ...
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GRIMALDI
Vito Antonio Vitale
. Una delle quattro maggiori famiglie genovesi che tardi genealogisti vollero far originaria dalla Provenza, mentre altri la fanno derivare da Vezzano nella Riviera di [...] ) nel 1353 e morì nel regno, ucciso da Artale di Aragona ammiraglio di Sicilia. Nel 1354 Visconte, alla testa di dieci galee passaggio di Genova alla Francia nel 1458, occupò Savona per Giovannid'Angiò ed ebbe anche sotto i dogi locali e sotto il ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...